Grave incidente alle porte di Roma. Cinque ragazzi sono morti, secondo quanto riferiscono i Vigili del Fuoco, dopo che l’auto su cui viaggiavano si è ribaltata per cause tuttora da accertare. Il fatto è avvenuto intorno alle 2.30 della notte tra giovedì e venerdì a Fonte Nuova su via Nomentana. Una sesta persona che era a bordo dell’auto, una Fiat 500, è stata trasportata in ospedale.
Una serata che doveva essere di divertimento e svago si è trasformata in una tragedia per cinque giovani della provincia romana. L’auto su cui viaggiavano, forse a causa della velocità, dopo una carambola impazzita si è ribaltata uccidendoli e ferendo gravemente una sesta persona, ora ricoverata in prognosi riservata. Quando sul posto arrivano i Carabinieri si trovano davanti una scena terribile. Le vittime, tutte giovanissime comprese tra i 21 e 17 anni, sono state sbalzate fuori dall’abitacolo che si è accartocciato su se stesso. La Fiat 500 si è capovolta diverse volte, sull’asfalto restano i segni e le macchie di sangue che neanche la segatura è riuscita a coprire.
Una serata che doveva essere di divertimento e svago si è trasformata in una tragedia per cinque giovani della provincia romana. L’auto su cui viaggiavano, forse a causa della velocità, dopo una carambola impazzita si è ribaltata uccidendoli e ferendo gravemente una sesta persona, ora ricoverata in prognosi riservata. Quando sul posto arrivano i Carabinieri si trovano davanti una scena terribile. Le vittime, tutte giovanissime comprese tra i 21 e 17 anni, sono state sbalzate fuori dall’abitacolo che si è accartocciato su se stesso. La Fiat 500 si è capovolta diverse volte, sull’asfalto restano i segni e le macchie di sangue che neanche la segatura è riuscita a coprire.
Indagini in corso
A perdere la vita, non lontano dal punto dove altri cinque giovani morirono nel 2007, un gruppo di amici che si frequentava da sempre: ventenni uniti dalla passione per il calcio e lo sport: Valerio Di Paolo, Alessio Guerrieri e suo cugino Simone Ramazzotti, Flavia Troisi e Giulia Sclavo. Il ferito, Leonardo Chiapparelli, residente a Guidonia Montecelio, è ricoverato all’ospedale Sant’Andrea dove è arrivato in codice rosso. Verranno effettuate le autopsie per capire meglio l’esatta dinamica dell’incidente mortale. Non si può al momento escludere – anche se resta l’ipotesi più remota – che la 500 abbia sbandato sì per la velocità ma anche a seguito di un guasto improvviso che non ha permesso al guidatore, comunque abbastanza esperto di meccanica poiché impiegato nell’officina del padre da anni, di controllare l’auto. La Procura di Tivoli indaga per omicidio stradale contro ignoti. (Foto: Sky/Messaggero)