di Antonio Battaglia – Alcuni guardano già ai play-off, altri pensano a congelare innanzitutto la salvezza. Ecco, ci schieriamo apertamente con la seconda fazione. In questa categoria sono severamente vietati i voli pindarici, la Vibonese lo sa bene.
Dalle parti del “Razza” c’è voglia di tenere un profilo basso. E per fortuna, aggiungeremmo noi. I grandi successi si costruiscono con umiltà, tenacia e pazienza, tutte armi a disposizione dell’organico rossoblu. La sconfitta di Potenza, peraltro immeritata, ha interrotto una incredibile serie positiva di cinque risultati utili consecutivi. Ma, a parte la mancata cattiveria sotto porta, c’è davvero poco da rimproverare ai ragazzi di Modica.
Dalle parti del “Razza” c’è voglia di tenere un profilo basso. E per fortuna, aggiungeremmo noi. I grandi successi si costruiscono con umiltà, tenacia e pazienza, tutte armi a disposizione dell’organico rossoblu. La sconfitta di Potenza, peraltro immeritata, ha interrotto una incredibile serie positiva di cinque risultati utili consecutivi. Ma, a parte la mancata cattiveria sotto porta, c’è davvero poco da rimproverare ai ragazzi di Modica.
Resterà solo da curare il terribile mal di trasferta che affligge la Vibonese da ormai un anno: la ghiotta occasione per dare una sterzata al trend negativo arriva domani alle ore 17:30, sul campo della Sicula Leonzio. Un banco di prova importante, quasi uno scontro salvezza con una formazione reduce da un incoraggiante bottino di cinque punti in quattro gare. E i giocatori in maglia rossoblu, reduci da una sosta di due settimane forzata dal maltempo, non vorranno di certo sfigurare.
Il club di Caffo deve costruirsi una sua identità nel girone meridionale, dal momento che la classifica è attualmente abbastanza ambigua: -1 dalla zona playoff e +3 da quella playout, a metà tra il paradiso e l’inferno. Prima della lunga sosta natalizia ci sarà un tour de force di ben quattro gare, toccherà alla Vibonese imporsi con autorevolezza.
Capitolo formazione. Davanti a Greco agirà una difesa a quattro con Malberti e Altobello assistiti ai lati da Ciotti e Tito. Prezzabile, Petterman e Tumbarello comporranno il centrocampo, mentre la punta Bernardotto, agirà ai fianchi di Allegretti e Taurino.
Redazione Calabria 7