Lo sport si pone come obiettivo quello di aiutare i ragazzi a maturare con la consapevolezza di raggiungere un traguardo attraverso lo sforzo ed il rispetto delle regole, assumendosi un impegno, non dimenticando i propri limiti e le proprie capacità. Lo sport va inteso non solo come cura del corpo, divertimento dei giovani, lavoro da adulti, ma soprattutto va inteso in termini educativi. Concorre alla formazione di una personalità armonica ed equilibrata che pone le basi alla partecipazione sociale, ma mira in particolar modo ad una ricerca di significati che vanno oltre gli aspetti materiali e quotidiani della nostra esistenza. Per ritrovare tale essenza nello sport occorre guardare con gli occhi dei bambini. Questi, lo vivono con l’incoscienza che li rende protagonisti di una vera e propria favola.
Lo sport come pratica educativa
I valori che si attingono da questa pratica educativa sono: la socializzazione, l’ascolto; l’empatia, il rispetto delle regole, il rispetto per i compagni e per gli avversari. Da ciò ben si evince che qualsiasi attività sportiva non deve essere intesa come spettacolo bensì come mezzo educativo, che produce benessere su diversi aspetti, sulla salute e sullo sviluppo psicofisico e poi su aspetti più prettamente sociali come l’inclusione e il rispetto per gli altri esseri viventi. In questo spettro di colori e di valori si è inserito l’evento sportivo voluto da Sport ring Catanzaro e il Satori Dojo. Le due palestre hanno organizzato il primo campionato europeo di Karate nella Città dei tre colli, con la partecipazione della Regione Calabria, la Provincia e il Comune di Catanzaro, la Federazione Sekai Budo Karate do Renmei Kyokushin Intenationale, la Federazione Italiana Karate e Kick boxing e discipline affini, L’opes Italia ente di promozione.
Il turismo sportivo
L’idea è nata da Shihan Danilo Russo e dai maestri Paolo Morace e Nicola Brutto. Inoltre l’idea è piaciuta alla Ring Zone, che si è inserita nella kermesse. L’iniziativa inoltre ha apportato una grossa opportunità economica per la città, una prova per l’attività turistica. Il turismo sportivo ha visto numeri da capogiro per la città capolugo di Regione, nei giorni del 7 e 8 maggio. Sono arrivati 200 atleti e con loro oltre 300 accompagnatori tra genitori e maestri. Le strutture alberghiere e della ristorazione cittadina sono state tutte sold out. A tenere alto il nome del capoluogo ci ha pensato il Satori Dojo di Shihan Danilo Russo Russo e la ASD Temple Gym del Maestro Massimiliano Cimino. Il tutto si è svolto sotto la vigilanza del presidente Nazionale karate Rosario Marino.
Il torneo
Gli atleti sul podio:
Kata Maschile 6/7 anni
1 classificato Guerriero Mattia
2 classificato Ruffo Manuel
Kata maschile 8/9 anni
1 classificato Pierpaolo Marino
2 classificato Francesco piterá
Categoria Kata femminile 9/10 anni
1 classificata Romeo Marika
2 classificata Ruffo Irene
3 classificata Russo Rebecca Rosaria
4 classificata Rhodio Ilaria
Categorie kumite
Bambini 6/7 anni -35 kg
3 classificato ad ex equo guerriero Mattia e Ruffo Manuel
Bambine kumite 7/8 anni -35 kg
1 classificata Russo Rebecca Rosaria
2 classificata Karol Romeo
Kumite femminile -55
2 classificata Ruffo Irene
Kata 12/13
1 classificato Gennaro Fregola
2 classificato Raffaele Nicastro
Kata interstile 12/13 anni
2 classificato Raffaele Nicastro
3 classificato Gennaro fregola
Kumite 12/13 anni -55
2 classificato Gennaro fregola
3 classificato Raffaele Nicastro
Tutti della Sport ring (Satori Dojo)
Kumite senior
Russo Avati Vincenzo -90 kg 1° class. Martino Perla cat. Open
2° classificato dell’Asd Templier Gym.