Due vigili urbani di Cosenza sono stati sospesi dal servizio poiché non vaccinati contro il Covid. Il provvedimento é stato adottato dalla comandante del Corpo di polizia municipale malgrado i due vigili non fossero da tempo in servizio. A renderlo noto è il segretario aziendale del coordinamento sindacale autonomo polizia municipale, Luca Tavernise. Quest’ultimo ha segnalato il caso al sindaco, al prefetto, chiedendo la revoca della sospensione dei due vigili parlando di “cattiveria gratuita nei confronti dei colleghi“.
“La dirigente della Polizia locale – afferma Tavernise – erroneamente o per eccesso di zelo, ha preso spunto probabilmente da una Circolare del Ministero dell’Interno, confondendosi con l’obbligo vaccinale per le forze dell’ordine che non ha alcun riferimento con quanto rappresenta lo stato giuridico della Polizia locale”.
“La dirigente della Polizia locale – afferma Tavernise – erroneamente o per eccesso di zelo, ha preso spunto probabilmente da una Circolare del Ministero dell’Interno, confondendosi con l’obbligo vaccinale per le forze dell’ordine che non ha alcun riferimento con quanto rappresenta lo stato giuridico della Polizia locale”.