Si è riunito lo scorso 30 Maggio il Consiglio comunale di Jonadi, su convocazione del presidente Giampiero Calafati, che ha deliberato tra gli altri punti posti all’ordine del giorno, anche l’avvio formale delle procedure per la costituzione di una Comunità di Energia Rinnovabile in attuazione del Decreto Legislativo n.199 del 2021. Il D.lgs. 199 ha recepito la direttiva europea 2018/2001 del parlamento europeo e del consiglio sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Le finalità sono la decarbonizzazione del sistema energetico entro il 2030, la de carbonizzazione completa entro il 2050, facilitare l’approccio normativo per la costituzione di comunità energetiche rinnovabili e per accedere ai fondi PNRR. I benefici economici attesi dalla collettività per lo sviluppo delle comunità energetiche sono di tipo ambientale, economico e sociale mentre sono vietati i profitti finanziari.
I vantaggi
I vantaggi
“I vantaggi – si legge in una nota del sindaco Fabio Signoretta – sono il risparmio in bolletta per i soci pubblici e privati, il guadagno per la produzione di energia pulita, le agevolazioni fiscali per le imprese “prosumer”, la compensazione economica tra immissioni e prelievi. In parallelo si assiste anche all’evoluzione del quadro normativo europeo, che punta alla centralità del cittadino consumatore/produttore (prosumer), al quale deve essere garantito un accesso più equo e sostenibile al mercato dell’energia elettrica; al centro di tale evoluzione sono presenti le Comunità Energetiche Rinnovabili, il cui obiettivo è di permettere ai cittadini di creare forme innovative di aggregazione e di governance nel campo dell’energia per creare vantaggi per i singoli e la comunità e di erogare servizi sul territorio. In tale contesto, il ruolo del Comune è centrale, come soggetto che facilita la comunicazione ed il coinvolgimento dei cittadini, grazie alla vicinanza fra elettori ed eletti. In questo quadro normativo, ed in attesa della pubblicazione del bando PNRR per la realizzazione degli impianti, l’Amministrazione Comunale di Jonadi ha inteso attrezzarsi per avviare per tempo questo processo.
“Le misure di razionalizzazione”
“Le misure di razionalizzazione della pubblica illuminazione – dichiara il primo cittadino – possono essere esclusivamente pensate come interventi di breve termine ma il contenimento dei costi deve passare, nel medio-lungo periodo, inevitabilmente da interventi più incisivi. In questa direzione vanno gli ingenti investimenti che già nella prossima stagione estiva avvieremo con il graduale passaggio a led degli impianti che, nell’arco di qualche anno, interesserà l’intero territorio comunale. Ancora più ambiziosa è poi l’idea di avviare la comunità energetica rinnovabile, cosiddetto “Cer”, che vedrà un coinvolgimento concreto di cittadini e imprese che, insieme all’Amministrazione Comunale, potranno condividere investimenti e benefici. Il Consiglio comunale si è espresso all’unanimità, nel rispetto peraltro di quello che era stato un chiaro mandato da parte dei cittadini su questo tema in sede di linee programmatiche, e toccherà quindi ora a noi – continua il sindaco – dare impulso agli uffici comunali al fine di predisporre gli atti e le iniziative necessarie per perseguire gli obiettivi del presente provvedimento”.