Avrebbe abusato delle due nipotine da quando avevano 11 e 9 anni, fino all’anno scorso. Con questa accusa i carabinieri di Rende hanno arrestato G.O., di 62 anni, sottoponendolo agli arresti domiciliari. È stato il racconto della più piccola delle vittime, turbata da quanto accadeva, alla zia e alla mamma a far scattare le indagini dei Carabinieri che avrebbero raccolto numerosi elementi indiziari in ordine al grave reato. Inquietante lo scenario emerso in particolare dalle audizioni protette. La bambina ha raccontato che il nonno l’avrebbe toccata nelle parti intime, approfittando del sonno, sino a costringerla ad avere rapporti sessuali completi.
“Faceva le stesse cose con la nonna”
“Faceva le stesse cose con la nonna”
Il tutto sarebbe avvenuto in un paesino dell’hinterland cosentino a partire dal 2015. Anche la sorella maggiore ha riferito di essere stata vittima delle attenzioni morbose del nonno, il quale le avrebbe raccomandato di non dire nulla poiché “faceva le stesse cose con la nonna”. L’uomo, dovrà rispondere del reato di violenza sessuale aggravata. L’ordinanza di applicazione di misura cautelare a suo carico è stata emessa dal Tribunale di Cosenza, su richiesta della locale Procura della Repubblica.