di Damiana Riverso – “Sono stanco di tutte questi voci che stanno circolando in questo momento. Quello che sta succedendo non è possibile. Voglio rassicurare i miei clienti che né io né i ragazzi del mio staff presentiamo alcun sintomo legato al Coronavirus. Solo per sicurezza e per mettere a tacere tutto questo faremo i test, a pagamento e ci tengo a sottolinearlo”. Queste sono le parole di Matteo Tarantino, titolare del Mops, noto locale di Catanzaro Lido. Da questa mattina le voci di positività del giovane imprenditore del suo staff si rincorrono in maniera dilagante sui social e sui gruppi Whats App. Una caccia alle streghe, un rimbalzo di nomi, una gara infelice a chi ne conosce di più, che non si placa ormai da giorni nel quartiere a sud della città, la maggior parte delle volte senza neanche avere la certezza.
“Non è mia usanza pubblicare nulla – ha scritto Matteo sulla sua pagina social – ma purtroppo in questa città la cattiveria dilaga e sembra che il Mops sia sempre sulla bocca di tutti, ma accusare me di essere positivo al covid e tutto il mio staff sa davvero di squallido. A oggi nessuno di noi ha sintomi ed è in quarantena quindi spiegatemi voi maghi della tastiera come faccio ad essere positivo se non ho fatto il tampone…siete solo ciarlatani che arrecano danni a dismisura. Faremo i tamponi preventivamente e a pagamento visto le false notizie che avete pubblicato e fatto circolare. Vi ringrazio per la vostra cattiveria e a buon rendere”.
“Non è mia usanza pubblicare nulla – ha scritto Matteo sulla sua pagina social – ma purtroppo in questa città la cattiveria dilaga e sembra che il Mops sia sempre sulla bocca di tutti, ma accusare me di essere positivo al covid e tutto il mio staff sa davvero di squallido. A oggi nessuno di noi ha sintomi ed è in quarantena quindi spiegatemi voi maghi della tastiera come faccio ad essere positivo se non ho fatto il tampone…siete solo ciarlatani che arrecano danni a dismisura. Faremo i tamponi preventivamente e a pagamento visto le false notizie che avete pubblicato e fatto circolare. Vi ringrazio per la vostra cattiveria e a buon rendere”.
Matteo ha intenzione di rendere pubblici i risultati dei test. La situazione nel quartiere Lido rimane comunque tesa, e sicuramente tutte queste notizie non confermate non aiutano.
