Addio a Nicoletta Orsomando, storico volto della tv italiana

La più famosa delle "signorine buonasera" era apparsa per la prima volta nelle case degli italiani il 22 ottobre del 1953

La più famosa delle “signorine buonasera” non c’è più. Nicoletta Orsomando è morta oggi in un ospedale romano, dopo una breve malattia. La 92enne, storico volto della televisione italiana, era nata a Casapulla, comune della provincia di Caserta, e, dopo qualche anno in giro per l’Italia, si era trasferita a Roma nel 1937.

La prima volta nel 1953

La prima volta nel 1953

Era apparsa per la prima volta nelle case degli italiani il 22 ottobre del 1953, quando i programmi erano ancora sperimentali, per fare il suo primo storico annuncio: presentò un documentario sull’Enciclopedia Britannica. Divenne così la prima signorina buonasera degli studi Rai di Roma.

Pippo Baudo: se ne va un simbolo della televisione italiana

“È morto un simbolo della televisione italiana” dice all’AGI Pippo Baudo commentando la morte dell’ex annunciatrice. “Lei ha fatto i primi annunci in tv – aggiunge lo storico conduttore – era colta, molto simpatica al pubblico. Un personaggio che ha avuto grande popolarità e grande stima”. Baudo ha poi raccontato un risvolto personale. “Eravamo molto amici – confida – ci siamo incontrati migliaia di volte: era molto semplice, non si era mai montata la testa”.

Annunciatrice per antonomasia

Nonostante non sia stata né la prima annunciatrice della Tv italiana (la prima in assoluto fu Lidia Pasqualini, assunta dalla Rai nel 1939 all’epoca delle primissime trasmissioni sperimentali della televisione in Italia, poi interrotte a causa della guerra e riprese solo dieci anni dopo, attiva dagli studi di Torino), né quella che annunciò l’avvio delle trasmissioni televisive regolari della Rai avvenuto il 3 gennaio del 1954 (a farlo fu la collega Fulvia Colombo, attiva dagli studi di Milano), Orsomando è da sempre considerata l’annunciatrice Rai per antonomasia, la classica signorina buonasera.

Il grande schermo

Il volto sereno, la dizione perfetta, i modi gentili ed educati e il suo aspetto familiare e rassicurante hanno contribuito a conquistare l’affetto e la simpatia del pubblico. Orsomando era apparsa anche sul grande schermo, interpretando il ruolo di sé stessa, in pellicole quali “Piccola posta” di Steno (1955) e “Parenti serpenti” (1992), diretto da Mario Monicelli. Non solo:era apparsa anche nel film ‘Totò lascia o raddoppia?’ di Camillo Mastrocinque (1956), in una brevissima sequenza in cui aggiorna gli spettatori sulla sparizione del personaggio interpretato dal principe de Curtis. Aveva anche presentato programmi televisivi. Il 21 gennaio 2008 era comparsa su Rai 1 per presentare lo show Viva Radio2 Minuti, condotto da Fiorello. Il 23 settembre 2008 aveva partecipato a Tutti pazzi per la tele condotto da Antonella Clerici su Rai 1.

Il ritiro nel 1993

Nel 2010 aveva invece preso parte al varietà di Rai 1 ‘Insegnami a sognare’, condotto da Pino Insegno. Si era ritirata dal piccolo schermo il 28 dicembre del 1993, completando una carriera da annunciatrice televisiva durata oltre 40 anni e diventando la più longeva tra le ‘signorine buonasera’.

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