“Uccisa dall’influenza”, giallo sulla morte di una ragazza calabrese a Perugia: aperta un’inchiesta

La ragazza di 17 anni è morta nel reparto di Terapia Intensiva dopo essere stata ricoverata con qualche linea di febbre e mal di gola

Grande dolore anche in Calabria per l’improvvisa scomparsa di Maria Elia, una ragazza di 17 anni deceduta domenica 27 marzo all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove era stata ricoverata con qualche linea di febbre e mal di gola. La sua famiglia era originaria di Cotronei, in provincia di Crotone, dove nei prossimi giorni si terrà un momento di preghiera e raccoglimento. Intanto, per far luce sulla tragica morte della ragazza, la procura di Perugia ha aperto un’inchiesta.

Negativa al coronavirus al triage

Negativa al coronavirus al triage

“Era risultata negativa al coronavirus in fase di triage al Pronto soccorso – ricorda il padre – Aveva anche completato il ciclo vaccinale anti Covid e soprattutto non aveva malattie pregresse”. La famiglia e gli amici di Maria, adesso, vogliono far chiarezza e ottenere delle risposte sulle cause che hanno portato alla morte della giovane perugina, di origini calabresi, che a distanza di un’ora dal suo arrivo in ospedale è stata sedata ed intubata. È stato presentato un esposto e la Procura di Perugia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti e disponendo l’autopsia.

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