“La cerimonia annuale per la festa della Polizia Penitenziaria è stata rovinata ma per noi del Sinappe purtroppo non è stato nulla di nuovo.
Comincia così il comunicato che all’indomani dei fatti il segretario Roberto Magro ha diffuso.
Esprimiamo massima solidarietà al personale – quattro colleghi – coinvolto nella triste vicenda. Ma chiediamo al nuovi Vertici dell’Amministrazione Penitenziaria di adottare provvedimenti incisivi a carico del detenuto affinché venga scongiurato il ripetersi di tali eventi.
Come è ormai noto all’interno del penitenziario di Catanzaro si è consumata l’ennesima aggressione ai danni degli agenti di Polizia Penitenziaria. Questa volta si è trattato di un detenuto italiano ubicato nel reparto del S.A.I.( centro clinico reparto psichiatrico) andato in escandescenza dopo aver ricevuto una notifica di misura restrittiva.
Tre colleghi hanno riportato lievi contusioni mentre un altro ha ricevuto una prognosi di 20 giorni avendo avuto una sedia in faccia da parte del detenuto.
Grazie alla prontezza del personale in quel momento in servizio – conclude la nota – si normalizzava la situazione, accompagnando il detenuto nella sua cella.”