“Ho letto come voi la notizia, aspetto chiarimenti”. Si limita a questa risposta il ministro degli Esteri e capo politico del M5s, Luigi Di Maio, sulla vicenda della villetta che sarebbe parzialmente abusiva del candidato del Movimento alle Regionali in Calabria, Francesco Aiello, che proprio ieri aveva sciolto la riserva, accettando la candidatura con i pentastellati.
Secondo quanto riferisce ‘Repubblica’, una villetta di proprietà di Aiello a Carlopoli, in provincia di Catanzaro, sarebbe stata dichiarata parzialmente abusiva e in parte da abbattere. Il Tar e poi il Consiglio di Stato hanno condannato Aiello e il fratello disponendo la demolizione di un piano. La costruzione della villetta risale agli anni ’80’ e avrebbe violato la quota delle cubature previste.
Secondo quanto riferisce ‘Repubblica’, una villetta di proprietà di Aiello a Carlopoli, in provincia di Catanzaro, sarebbe stata dichiarata parzialmente abusiva e in parte da abbattere. Il Tar e poi il Consiglio di Stato hanno condannato Aiello e il fratello disponendo la demolizione di un piano. La costruzione della villetta risale agli anni ’80’ e avrebbe violato la quota delle cubature previste.
Redazione Calabria 7