Si sono appena conclusi i due giorni di incontri che hanno inaugurato il nuovo progetto di Gruppo Caffo 1915, Akademia Caffo. Il progetto è stato presentato in questa prima edizione ad una platea di bartender, a Limbadi, presso lo stabilimento della Distilleria Fratelli Caffo nel quale ha sede anche Akademia Caffo, in rappresentanza di due delle più importanti associazioni di professionisti: ABI (Associazione Barmen Italiani) e AIBES (Associazione Italiana Barmen e Sostenitori).
L’akademia Caffo, è ispirata dal termine greco Akadḗmeia (il nome con il quale fu conosciuta la scuola fondata dal filosofo e scrittore greco antico Platone ad Atene) evoca dunque finalità culturali e divulgative, ed è stata concepita come un’istituzione permanente di studiosi ed esperti, allo scopo di promuovere la cultura dell’arte distillatoria e di prodotto, condividere i metodi a supporto di una produzione artigianale e per diffondere le tematiche connesse alla creazione di nuovi prodotti. Un luogo di approfondimento e di condivisione delle conoscenze di più alto livello, sul ruolo della ricerca e degli studi alla base di nuovi realizzazioni e modalità d’uso dei prodotti, liquori e distillati.
L’akademia Caffo, è ispirata dal termine greco Akadḗmeia (il nome con il quale fu conosciuta la scuola fondata dal filosofo e scrittore greco antico Platone ad Atene) evoca dunque finalità culturali e divulgative, ed è stata concepita come un’istituzione permanente di studiosi ed esperti, allo scopo di promuovere la cultura dell’arte distillatoria e di prodotto, condividere i metodi a supporto di una produzione artigianale e per diffondere le tematiche connesse alla creazione di nuovi prodotti. Un luogo di approfondimento e di condivisione delle conoscenze di più alto livello, sul ruolo della ricerca e degli studi alla base di nuovi realizzazioni e modalità d’uso dei prodotti, liquori e distillati.
La storia di generazioni di maestri distillatori
Conoscenze e storia testimoniate in prima persona da Pippo Caffo, presidente di Gruppo Caffo 1915, depositario, insieme al figlio Nuccio, della storia della distilleria e della esperienza tramandata da generazioni dei maestri distillatori della famiglia, che ne ha ripercorso le pietre miliari, dalle origini in Sicilia, fino al racconto degli ultimi decenni. “È importante poter, raccontare in prima persona la storia della nostra azienda e rappresentarne i valori che hanno sempre animato la nostra famiglia. E trasmettere ai professionisti, ai mixologiste e agli appassionati l’autenticità dei nostri prodotti, la qualità delle materie prime coltivate e selezionate con cura certosina, la dedizione delle maestranze che ci hanno accompagnato negli anni e che hanno contribuito a far crescere la Distilleria Fratelli Caffo, l’unica operante in tutta la regione Calabria dedicata alla distillazione delle acquaviti e all’estrazione degli infusi d’erbe utilizzati per le nostre numerose ricette”.
Un progetto ambizioso e dai molteplici obiettivi
Prosegue il presidente: “Questo è un progetto cui pensavamo da tempo e siamo davvero lieti che abbia già suscitato un grande interesse fra gli operatori. Ciò sostiene la nostra determinazione nel proseguire col nostro contributo di conoscenza”. “Gli obiettivi perseguiti sono molteplici – dichiara Nuccio Caffo amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915 –dapprima abbiamo riflettuto sul ruolo di leadership del nostro Gruppo, che con un portafoglio, ad oggi, di circa 140 prodotti si distingue per essere un autorevole punto di riferimento del settore, oltre ad essere depositario di antiche ricette che rappresentano la storia e la cultura dell’arte distillatoria del nostro Paese, realizzate, secondo tradizione dai nostri maestri distillatori che utilizzano materie prime di assoluta
qualità ed espressione del territorio. Sentendo la responsabilità correlata a questo capitale di conoscenza, abbiamo, inevitabilmente, dato vita a questo progetto. Già in passato i nostri prodotti, col grande successo di Vecchio Amaro del Capo, hanno svolto un ruolo trainante per il settore degli amari, soprattutto in Calabria, nella nostra regione, consentendo ai prodotti, al territorio e alle imprese una maggiore visibilità, favorendo un percorso di sviluppo per l’intero territorio e per la comunità locale. Ci auguriamo pertanto che anche questo progetto possa costituire un’importante occasione per far conoscere, non solo in Italia, il ruolo primario della cultura distillatoria del nostro Paese”.
Valorizzazione delle materie prime
“Un altro elemento centrale – prosegue Caffo – è costituito dal contributo che liquori e distillati possono dare alla valorizzazione delle materie prime, delle botaniche e dei frutti del nostro territorio. Per quanto ci riguarda, l’ultimo esempio è costituito da Clementino della Piana, un innovativo liquore naturale a base di clementine di Calabria, una vera specialità agroalimentare di grande qualità e dal gusto unico.
A fare gli onori di casa, Pippo e Nuccio Caffo, affiancati dal responsabile del progetto “Akademia Caffo” Fabrizio Tacchi Amaro & Spirits Ambassador del Gruppo, che ha condotto i presenti (20 ospiti per ogni giornata), in un viaggio che parte dall’origine della distilleria e dei suoi primi prodotti, alla scelta delle materie prime lavorate, all’assemblaggio dei blend di erbe, al processo di distillazione, all’affinamento in tini di rovere, fino ad approdare agli spazi dell’Akademia in cui si è svolta una Masterclass sulle varianti di impiego e la versatilità dei liquori realizzati con materie prime d’origine calabrese. Dichiara Tacchi: “L’Akademia Caffo ha lo scopo di unire persone di varie estrazioni provenienti dal mondo specializzato e indirizzato all’ospitalità per creare una community che condivide la stessa passione e gli stessi valori con l’intento di dare un contributo al miglioramento della qualità del bere responsabile, sostenibile e condivisibile. Opera all’interno di spazi dedicati e disporrà, oltre che dell’area di assaggio, di banchi dotati di divisori per creare uno spazio per la degustazione dei prodotti in un contesto ideale.
Uno spazio aperto per tutti i professionisti del settore
Prosegue Tacchi: “L’Akademia Caffo costituisce uno spazio aperto a tutti i professionisti del settore e in futuro a tutti gli stakeholders. Bartender, Associazioni professionali, chef, sommeliers e operatori dell’informazione. A titolo gratuito potranno partecipare alle sessioni di incontri, in due diverse giornate, che si terranno con cadenza mensile, alla presenza di personaggi di riferimento per il settore sia a livello nazionale sia internazionale, con un programma che prevede attività di tasting, educational e masterclass”.
A conclusione di queste prime giornate di incontri, foriere di molte opportunità di scambio
ed approfondimento e che hanno generato una nuova community dei Bartender, è stato conferito ai presenti un attestato di partecipazione. Tutti i professionisti interessati potranno iscriversi tramite il sito https://akademia.caffo.com/
per essere costantemente aggiornati su eventi e novità dedicati.
Gruppo Caffo 1915
Antica Distilleria Caffo produce e distribuisce bevande alcoliche dal 1915. Gruppo Caffo 1915 possiede diversi siti produttivi tra cui alcune distillerie: la storica, anche sede del gruppo è a Limbadi, l’unica distilleria in tutta la Calabria, un vero fiore all’occhiello nel campo della distillazione e dei liquori, tanto da aggiudicarsi il premio come Miglior Distilleria Italiana 2019 all’Annual Berlin International Spirits Competition, poi la Distilleria DurbinoFriulia di Passons Pasian di Prato(Ud) e la Mangilli – Cantine e Distillerie – Flumignano di Talmasson (Udine). La costruzione di un’intera filiera produttiva inizia dalla coltivazione delle erbe officinali, ingredienti base dei propri liquori. Vecchio Amaro del Capo fa parte di questa famiglia insieme a numerose ricette fra liquori, distillati, e infusi, come gli apprezzatissimi Liquorice, l’originale liquore di pura liquirizia calabrese DOP, Limoncino dell’Isola, nato come tributo a Tropea e alla generosità dei frutti di Calabria, Elisir Borsci S. Marzano il più sensuale dei sapori – prodotto dal 1840 nello storico stabilimento Borsci S. Marzano di Taranto – e l’amaro di S. Maria al Monte la cui ricetta segreta è stata donata dai monaci di S. Maria al Monte al cuciniere del Re D’Italia prima del 1858, anno di inizio della sua commercializzazione. Tra le specialità del gruppo, Ferro China Bisleri, il primo liquore a base di ferro e di corteccia di china sul mercato dal 1881 e recentemente acquisita insieme all’amarissimo e notissimo Petrus Boonekamp. Lo storico marchio olandese, padre di tutti gli amari (dal 1777) per le sue caratteristiche organolettiche fa parte di una categoria di amari cosiddetti ‘amarissimi’ (Magenbitter), molto apprezzati in Germania e in generale in tutto il nord Europa. Con l’acquisizione di Petrus Boonekamp, Gruppo Caffo 1915 conferma la sua vocazione internazionale rafforzando la sua presenza all’estero che, ad oggi, conta già oltre 70 mercati. Il marchio Vecchio Amaro del Capo resta il piÙ amato dagli italiani con oltre il 38% di quota di mercato a volume nella Grande Distribuzione (dati IRI infoscan). La grande presenza nel canale Ho.Re.Ca (bar, ristoranti e locali di entertainment) dimostra come Vecchio Amaro del Capo sia un’eccellenza amata da tutti. La special edition Riserva del Centenario è stata premiata con la Grand Gold Medal al Concorso Mondiale Spirits Selection di Bruxelles, e con una menzione speciale, venendo di fatto riconosciuta dal concorso come il miglior liquore d’erbe al mondo. Il World Grappa Awards 2020 è il riconoscimento conferito alle grappe Mangilli che guadagnano i tre gradini piÙ alti del podio come ‘Migliori grappe al mondo’ e con il ‘Miglior design’. Il 2020 in particolare, è stato un anno ricco di premi e riconoscimenti che rendono merito al lavoro e all’impegno dell’azienda in ogni aspetto, in special modo, dal punto di vista della produzione. La tonica “Miracle 1638” del Gruppo Caffo 1915 ha ottenuto il Premio di ‘Miglior Prodotto al Mondo al Bergamotto’ 2020, in occasione dell’ultima edizione del BergaFest a Reggio Calabria. Gruppo Caffo 1915 è stato riconosciuto azienda d’eccellenza del Made in Italy insieme alle piÙ prestigiose società del panorama nazionale nell’edizione 2020 di ‘Save the Brand’ e premiato per aver riportato nel Paese storici brand nazionali e internazionali contribuendo alla valorizzazione del patrimonio liquoristico italiano. Altre medaglie arrivano dalla competizione internazionale ‘SIP Awards International Spirits Competition’ 2020, con un totale di cinque medaglie vinte tra Emporia Gin, Petrus Boonekamp e Vecchio Amaro del Capo versione Red Hot Edition con tre medaglie. Vecchio Amaro del Capo si aggiudica il podio al Brands Award 2020 in quattro categorie. Primo posto nella categoria ‘Alcolici e Birre’ per il quarto anno consecutivo e nel 2021 conferma il suo successo vincendo il prestigioso premio ‘Retailer’. Nell’edizione 2022 di Brands Award a conquistare il podio è ancora Red Hot Edition nella categoria contest ‘New Entry 2022’. Alla competizione ‘Spirit Selection’ by Concours Mondial de Bruxelles 2021 che premia i superalcolici provenienti da ogni parte del mondo, Blood Bitter Petrus BK e Sambuca S. Maria al Monte ottengono rispettivamente la medaglia d’oro e d’argento. Gruppo Caffo 1915 ha rilanciato il brand Bisleri acquisito appena un anno e mezzo fa, con una nuova linea di bibite create con i migliori agrumi di Calabria, acque toniche premium a base di china Bisleri, tisane registrate come integratori alimentari e Robur, la bibita integratore alimentare registrato dal Ministero della Salute che contiene ferro e china. Distilleria F.lli Caffo si è aggiudicata il premio ‘Innovazione Smau 2022” distinguendosi per le innovative strategie produttive. Nel 2023, Gruppo Caffo 1915 è stato inserito tra le cento eccellenze italiane, dalla prestigiosa rivista Forbes.