di Antonio Battaglia – A trazione anteriore per quasi tutto il match, ma senza mordente né incisività. Termina 0-0 il match del “Pinto” tra Casertana e Catanzaro. Ritmi lenti, poche occasioni da gioco, squadra senza cattiveria: per il Catanzaro, rispetto a quanto visto solo due giorni fa contro il Foggia, è certamente un piccolo passo indietro. La stanchezza è un motivo del tutto valido, ma a pesare sul risultato sono certamente la manovra lenta e un attacco gravemente sterile: basti riguardare, a tal proposito, le clamorose occasioni capitate nel finale a Evacuo e Fazio.
Formazioni e scelte tattiche
Formazioni e scelte tattiche
Guidi deve fare i conti con ben sei assenze e dunque le sue scelte si rivelano quasi obbligate con un 4-3-3 che vede Cuppone punta centrale nel tridente con Matese e Konate ai suoi lati. Dall’altra parte, il Catanzaro risponde con il tradizionale 3-5-2: novità Altobelli a centrocampo, mentre Di Massimo e Curiale compongono la coppia d’attacco con Di Piazza ed Evacuo che siedono inizialmente in panchina.
Primo tempo
Il Catanzaro attacca alla ricerca del gol del vantaggio, ma la Casertana si difende bene e non concede varchi. Al 10’ la prima occasione con un destro al volo di Carlini deviato in calcio d’angolo dall’attenta retroguardia campana. Dopo un minuto, risponde la squadra di Guidi con una gran conclusione di Cuppone dal limite. Le Aquile allargano il gioco sulle fasce, ma trovano grande difficoltà a sfondare il muro rossoblù.
Secondo tempo
Stesso copione nella ripresa, con il Catanzaro che assedia la metà campo avversaria nel tentativo di trovare il vantaggio. Al minuto 54, buona occasione per i padroni di casa: cross di Cuppone per Icardi, che tenta di calciare in porta trovando però l’intervento provvidenziale di Garufo.
Le Aquile ci provano ma la manovra è lenta e prevedibile, facilitando la tenuta degli avversari. Nel finale arrivano le occasioni più ghiotte: al 78’ Evacuo si avventa in scivolata su un pallone messo dentro da Casoli ma manca il tap-in vincente, mentre dieci minuti dopo è Fazio a divorarsi il gol con un colpo di testa a botta sicura che termina a lato. Sterili i tentativi finali di reindirizzare una partita lenta e soporifera.
Redazione Calabria 7