“Al Pugliese di Catanzaro si chiede ancora il green pass”, la denuncia della senatrice No Vax

Per Bianca Laura Granato ci sarebbero difficoltà di accesso a cure ed esami: "I responsabili amministrativi intervengano"
Coronavirus in Calabria

“Dal 1° maggio abbiamo detto addio al green pass praticamente ovunque. Dall’1° giugno non occorre più il green pass per entrare in Italia (sia per i turisti stranieri che arrivano in Italia sia per gli italiani al rientro dopo una vacanza fuori dall’Italia). A queste latitudini, invece, le leggi si ignorano per convenienza o per indolenza”. E’ quanto afferma la senatrice Bianca Laura Granato (Ancora Italia) che continua a raccogliere segnalazioni di pazienti, persone ammalate che hanno bisogno di controlli ed esami diagnostici ma nel recarsi nelle strutture sanitarie pubbliche di Catanzaro hanno difficoltà ad accedere visto che viene chiesto ancora il green pass.

La denuncia

La denuncia

“Fino al 31 dicembre 2022 il green pass è necessario per accedere come visitatori ai reparti di degenza delle strutture ospedaliere e RSA e per permanere come accompagnatori di pazienti non Covid-19 nelle sale di attesa di pronto soccorso, strutture sanitarie e sociosanitarie. Non già, quindi, per entrare nelle strutture sanitarie dove esercitare il proprio diritto alla cura – spiega ancora la senatrice Granato -. Invece esistono presidi sanitari come il ‘Pugliese-Ciaccio’ dove ancora si insiste a chiedere l’esibizione dell’odioso certificato verde, non più in vigore. Ci sono cittadini che hanno sollevato il problema più volte agli uffici amministrativi perché hanno avuto difficoltà a far accedere i propri cari, persone anziane, negli ospedali dove dovevano subire interventi, cure chemioterapiche, esami diagnostici. A quanto pare la prevenzione è solo uno slogan per le “Giornate” indette a scopi commerciali. Poi si ha la memoria corta quando si tratta di tutelare il diritto alla salute anche attraverso la prevenzione che si assicura con l’accesso agli esami diagnostica. Green pass e vaccino non hanno alcuna valenza nel contrastare il Covid: solo il tampone offre garanzie, ma lo si deve fare a pagamento e questo è un grave violazione degli articoli 1 e 3 della Costituzione. Dopo due anni siamo ancora a fare la conta dei malati e della copertura delle terapie intensive. I vertici amministrativi del “Pugliese-Ciaccio” – conclude Granato – si occupino di far rispettare la legge: niente green pass a chi deve fare esami, il covid lo contrastino in un altro modo. Se sono capaci”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Forza Italia e Fratelli d’Italia “pronti a scrivere una nuova, fondamentale pagina per la città di Vibo Valentia”
L'uomo ha confessato di aver chattato e scambiato foto spinte con un'altra, poi si è pentito e ha iniziato a ossessionare la sua ex ragazza
Le sorelle Angela e Lucia Librandi, di Cosenza, portano in alto la produzione familiare di olio e spiccano tra i talenti più promettenti del paese
Il crollo del muro si è verificato durante la notte quando, fortunatamente, non c’erano persone, ma solo auto parcheggiate
Ricercato dalla Procura di Napoli in un'operazione condotta da Nicola Gratteri, Omar Rivera Gomez è condannato per narcotraffico internazionale
Le aree attrezzate all’aperto sono provviste anche di dotazioni dedicate ai diversamente abili e accessibili da tutti, gratuitamente
Le attività investigative hanno consentito di far luce sull’omicidio di Giuseppe Salvatore Tutino, il cui corpo è stato trovato a San Calogero
Nel Regno Unito nel 2023 11 persone sono rimaste uccise in incendi causati da biciclette, scooter e monopattini elettrici
L'insegnante, di 38 anni, è caduto a terra e ha riportato un trauma alla spalla ed alcune escoriazioni
A metà strada tra i comuni di Guardia Piemontese e Acquappesa, nel Tirreno Cosentino, le sue acque pare fossero conosciute già da Plinio
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved