Sabato 21 gennaio alle ore 11:00 al Complesso Monumentale del San Giovanni, avrà luogo l’iniziativa dal titolo “Un protagonista dell’Italia unita nelle carte dell’Archivio storico comunale di Catanzaro. Emilio Pallavicini di Priola”. Il generale, tra i più noti militari italiani del diciannovesimo secolo, impegnato nella guerra al brigantaggio e nello scontro in Aspromonte con Garibaldi del 1862, fu insignito della cittadinanza onoraria della nostra città nel 1865, quando presiedeva il Comando militare di Catanzaro. Qui conobbe e sposò Ottavia Manfredi, proveniente da una famiglia legata alla storia del Risorgimento calabrese.
Il rapporto con Catanzaro
Il rapporto con Catanzaro
Da una ricerca d’archivio sono emersi i documenti riguardanti il generale e il suo rapporto con Catanzaro e che saranno presentati nel dibattito di sabato prossimo, con la partecipazione di uno dei maggiori storici italiani, Carmine Pinto, ordinario di Storia Contemporanea all’Università di Salerno e autore del recente volume per I Tipi Laterza “Il brigante e il generale. La guerra di Carmine Crocco e Emilio Pallavicini di Priola”.
Il dibattito pubblico, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, nell’ambito delle politiche di valorizzazione del nostro patrimonio archivistico, coinvolge studentesse e studenti del Liceo Classico “P. Galluppi” di Catanzaro, accompagnati dalla professoressa Maria Perricelli che avranno modo di confrontarsi con il professor Pinto, l’assessore Donatella Monteverdi, la ricercatrice Francesca Rizzari Gregorace e lo storico Salvatore Bullotta.
