di Antonio Battaglia – Primo tempo di sacrificio e abnegazione, poi il classico vuoto. La Vibonese viene travolta al “Barbera” di Palermo e si avvicina inesorabilmente alla retrocessione in Serie D. 3-0 il risultato finale di un match senza storia, con il Palermo sorpreso nella prima frazione dal buon atteggiamento degli ospiti che nella ripresa si sono poi sciolti come neve al sole, regalando spudoratamente alla squadra di Baldini la possibilità di segnare i decisivi tre gol. 16 gol subiti nelle ultime 5 partite e la distanza dalla zona playoff sempre fissa a 7 punti. E all’orizzonte il calendario propone gli impegni contro Catania, Monopoli e Bari. La Vibonese di Orlandi sembra essere ormai con un piede e mezzo in Serie D.
Primo tempo
Primo tempo
Il primo squillo del match lo creano gli ospiti: Spina scatena il panico dentro l’area di rigore del Palermo e calcia verso la porta di Massolo, che è bravo ad opporsi. Dopo quattro minuti arriva la reazione dei rosanero: cross di Floriano e incornata di Valente che si infrange sul palo. Il Palermo prende in mano le redini della partita, con la Vibonese che tende a chiudersi e a ripartire sfruttando le caratteristiche di Spina e Blaze. Col passare dei minuti, però, l’impeto del Palermo perde intensità anche a causa dell’ottimo meccanismo difensivo messo in atto dagli ipponici. Il match si assesta dunque su ritmi molto bassi, con i rosanero incapaci di creare azioni pericolose a fronte di una Vibonese segregata in difesa. Nel finale lampo del Palermo: Damiani serve in verticale Brunori che prova il tiro al volo con il pallone che si stampa clamorosamente sulla traversa.
Secondo tempo
Nella ripresa il Palermo entra in campo con grande determinazione e si rende pericoloso prima con Floriano e poi con De Rose, le cui conclusioni sono murate dalla difesa della Vibonese. Al 51′ arriva il vantaggio rosanero con il tap-in vincente di Valente sull’assist di Giron. Orlandi manda in campo La Ragione nel tentativo di dare maggiore linfa al suo attacco, ma a rendersi pericoloso è sempre il team di casa che al 62′ colpisce una traversa con la punizione calciata da Giron. A fare la partita sono sempre i rosanero, che al minuto 71 sfiorano nuovamente il gol con Brunori che da due passi calcia alto sopra la traversa. Dopo quattro minuti, altra chance per i ragazzi di Baldini: Floriano crossa verso Brunori e Suagher per poco non beffa Mengoni che compie un miracolo ed evita l’autogol del suo difensore centrale. La Vibonese stenta a reagire e nel finale il Palermo chiude definitivamente i conti: al minuto 81 Brunori sfrutta l’assist di Vincente e insacca, mentre quattro minuti più tardi Soleri sigilla la vittoria sugli sviluppi di un’azione di contropiede portata avanti da Luperini.