Le piogge cadute nelle ultime ore nel territorio di Fuscaldo, in provincia di Cosenza, hanno provocato frane e fatto esondare torrenti, rendendo strade impraticabili e danneggiando infrastrutture. Lo segnala il sindaco del Comune del Tirreno Cosentino Giacomo Middea, che ha chiesto lo stato di calamità naturale per l’emergenza maltempo.
L’appello a Occhiuto
L’appello a Occhiuto
Il sindaco Middea, che ha partecipato a numerosi sopralluoghi con tecnici comunali e di protezione civile avviando per quanto possibile operazioni di messa in sicurezza, si è rivolto al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. “Numerose attività commerciali e abitazioni ubicate al piano terra – ha detto Middea – sono state invase da acqua, fango e detriti. Ho ordinato la chiusura delle scuole e ai cittadini di non esporsi a pericoli”. I danni, non ancora quantificati puntualmente, appaiono elevati. “Per questo motivo ha concluso Middea – chiediamo alla Giunta regionale di deliberare lo stato di calamità naturale per Fuscaldo”. La richiesta, oltre che al governatore calabrese, è stata inoltrata anche alla Protezione civile e alla Prefettura di Cosenza.
LEGGI ANCHE | Nubifragi e frane in provincia di Cosenza. Allerta meteo, attese altre piogge
LEGGI ANCHE | Maltempo in Calabria, frane ed esondazioni sul Tirreno cosentino (FOTO)