Alla vigilia dell’entrata in vigore di una norma che rischia di mandare in tilt il Paese il dato non può che preoccupare ulteriormente: il record delle persone in età lavorativa che ancora non hanno il green pass è in Calabria. È quanto emerge da uno studio elaborato da Lab24 del Sole 24 Ore. La Calabria ha una percentuale del 14,1% (237mila persone) di non vaccinati nella fascia 20-59 anni, seguita dalla Sicilia (13%) e dalla Campania (11,2%): in tutto si tratterebbe di quasi 1,5 milioni di persone in età lavorativa. Si tratta di percentuali che risultano doppie rispetto a quelle di alcune Regioni del Centro-Nord, anche se ci sono anche due realtà del Nord piccole come Bolzano e la Valle d’Aosta con percentuali simili ma che tradotte in numeri equivalgono a 77mila non vaccinati in tutto. Ad avere più certificati verdi sono invece i lombardi dove solo il 6% in età lavorativa è senza vaccino, seguiti dai toscani (6,8%) e dagli abitanti del Lazio (8,1%). Sul dato del Sud pesano senz’altro il maggior numero di disoccupati o inattivi, ma il divario è evidente e da domani, giorno in cui entra in vigore l’obbligo del green pass per i lavoratori, potrebbe avere effetti ancora non calcolabili sulla richiesta di tamponi per ottenere il lasciapassare.