Sarà un altro spettacolo bellissimo. Il Catanzaro vuole tornare a vincere e l’occasione ghiotta arriva nel turno infrasettimanale contro il Cittadella, in programma questa sera alle 20:30 nel fortino del “Ceravolo”. L’impianto di via Paglia (poco meno di 9mila i biglietti venduti, abbonati compresi) si prepara a ospitare una squadra di categoria, rodata e fisica, che gioca un bel calcio e, seppur reduce da un pesante tonfo casalingo contro il Como, ha fin qui ottenuto risultati considerevoli come la vittoria al “Ferraris” di Genova e il pareggio al “San Nicola” di Bari.
Le certezze dopo il match del San Nicola
Le certezze dopo il match del San Nicola
Proprio nell’Astronave del capoluogo pugliese, domenica scorsa, le Aquile hanno maturato ancora una volta la consapevolezza di poter tenere testa a chiunque. Non era scontato per una neopromossa reagire dopo uno 0-5 con una prestazione totale, fatta di qualità e sostanza, contro un’avversaria candidata alla promozione in Serie A. Vivarini ha cambiato cinque titolari – alcuni giocoforza, ma la squadra non ne ha risentito e per l’intera prima frazione ha mostrato i propri principi di gioco: fraseggio, costruzione dal basso e triangolazioni veloci ma con un approccio più accorto. L’inaspettato gol del Bari non ha scosso i giallorossi e qui sta la nota di merito per i giallorossi: contro il Parma non avevano saputo rispondere con equilibrio allo svantaggio, mentre questa volta non si sono disuniti e hanno reagito in maniera matura ribaltando il risultato prima dell’intervallo.
Nella ripresa il Bari si è dimostrato più aggressivo e per un buon quarto d’ora il Catanzaro non riusciva a essere più disinvolto nella costruzione dal basso. I successivi ingressi di Brignola e Ghion hanno dato nuova linfa alla squadra, che però nel finale si è trovata costretta a stringere i denti per l’espulsione di Miranda rischiando sostanzialmente zero. Un punto (forse anche striminzito) che rilancia il Catanzaro e regala certezze a Vivarini, che per stessa ammissione di Mignani “l’ha preparata meglio”. Unico neo: la difesa continua a soffrire troppo sulle palle alte. Un aspetto da migliorare necessariamente già a partire dal match in programma questa sera.
Le ultime
Vivarini riavrà a disposizione Oliveri (rientrato dalla squalifica) e Krajnc che ha superato i problemi legati alla gastroenterite, mentre perde Pompetti per affaticamento. Ghion e Iemmello dovrebbero tornare titolari, mentre Ambrosino (ex della gara) ha recuperato dall’infortunio e potrebbe trovare spazio per uno scampolo di gara. Sponda Cittadella sono arruolabili Magrassi e Branca, mentre resterà fuori Pandolfi per un problema alla caviglia.
Le probabili formazioni
CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Veroli; Vandeputte, Ghion, Verna, Sounas; Biasci, Iemmello. Allenatore: Vivarini.
CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Carissoni, Pavan, Frare, Giraudo; Vita, Branca, Mastrantonio; Tessiore; Pittarello, Magrassi. Allenatore: Gorini
(foto in evidenza tratta dai canali ufficiali dell’Us Catanzaro)