Non volevano restare bloccati e controllati dalle forze dell’ordine i migranti del Centro di Accoglienza di Amantea che dopo la protesta dei cittadini della giornata di ieri sono rinchiusi all’interno della struttura. Dopo la notifica della quarantena obbligatoria, scattata dopo la positività di 26 persone, alcuni di esse erano scese in strada aggredendo le forze dell’ordine presenti per il controllo del Cas. Dopo un’ora di proteste i militari son riusciti a farli rientrare. Si attendono nelle prossime ore l’arrivo di rinforzi e dell’esercito, come deciso nella riunione di mercoledì sera.