Sei proprietari di lavanderie sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Castrovillari per mancata autorizzazione allo scarico e perché, nel caso di “lavanderie a secco”, non avevano comunicato all’organo pubblico per le emissioni in atmosfere delle lavatrici industriali. carabinieri forestali hanno effettuato controlli nel territorio comunale di Corigliano-Rossano in 12 lavanderie site nello scalo Rossanese. per verificare gli scarichi e la relativa tranciabilità dei rifiuti.
Oltre che alla denuncia delle sei persone, si è proceduto al sequestro di diverse lavatrici e lavasecco presenti nelle attività commerciali oggetto del controllo. Sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 10.000 euro perché i proprietari delle attività omettevano la detenzione del registro di carico e scarico dei rifiuti pericolosi o non avevano aggiornato lo stesso.
Oltre che alla denuncia delle sei persone, si è proceduto al sequestro di diverse lavatrici e lavasecco presenti nelle attività commerciali oggetto del controllo. Sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 10.000 euro perché i proprietari delle attività omettevano la detenzione del registro di carico e scarico dei rifiuti pericolosi o non avevano aggiornato lo stesso.
Gli scarichi dei reflui industriali prodotti e scaricati dalle attività produttive poste sotto controllo confluiscono nella rete fognaria comunale che serve lo scalo rossanese e terminano nel depuratore Sant’Angelo con destinazione finale il Mar Ionio.
Redazione Calabria 7