I Carabinieri Forestali hanno sequestrato a Spilinga, nel Vibonese, in località Marrana, una piattaforma in cemento armato, usata per lo stoccaggio di reflui zootecnici, un pozzetto contenente reflui liquidi ed una condotta artificiale abusiva di 30 metri.
Il sequestro, avvenuto in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale, ha portato alla denuncia del titolare di un’azienda zootecnica.
Il sequestro, avvenuto in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale, ha portato alla denuncia del titolare di un’azienda zootecnica.
I militari, così, in collaborazione con personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Vibo Valentia e con il supporto di un elicottero dell’8^ Elinucleo di stanza a Vibo Valentia, hanno scoperto uno sversamento di reflui costituiti da effluenti di allevamento zootecnico, attraverso una tubazione in pvc ed un pozzetto, all’interno del “Fosso dello Schiavo”, affluente della “Fiumara Ruffa”, nel comprensorio di Capo Vaticano.
La piattaforma, con oltre 300 metri cubi di reflui zootecnici, è stata sequestrata insieme con un pozzetto, e una condotta artificiale abusiva della lunghezza di circa 30 metri. Tra i reati contestati, lo scarico di reflui costituiti da effluenti di allevamento zootecnico in assenza di autorizzazione, deturpamento di bellezze naturali, getto pericoloso di cose in zone sottoposte a vincolo paesaggistico ambientale.
Redazione Calabria 7