“L’organizzazione sindacale UGL-FNA, a seguito del mancato rispetto di quanto condiviso durante l’incontro del 15 settembre, in particolar modo la dirigenza aziendale di AMC Spa non ha inteso, in occasione del varo del nuovo programma di esercizio invernale varato lo scorso 24 settembre, di richiedere all’Amministrazione comunale, per come da dichiarazione a verbale, l’autorizzazione all’incremento orario per gli “operatori di esercizio” part-time, in modo da determinare la necessaria trasformazione del contratto in full-time, chiede l’immediata convocazione di apposito incontro, e proclama lo stato di agitazione di tutti i lavoratori dipendenti di AMC spa, e domanda di avviare immediatamente quanto previsto dalla normativa in atto, con particolare riferimento alla legge 12 giugno 1990 n. 146 e successive.” E’ quanto diramato, tramite una nota, dal sindacato UGL-FNA Calabria.
Questa comunicazione viene portata a conoscenza di Maria Teresa Cucinotta, Prefetto di Catanzaro, in quanto tale incomprensibile comportamento della dirigenza aziendale ha procurato malumore tra i lavoratori AMC, i quali, per dovere e senso di responsabilità, stanno continuando a prestare servizio tra mille difficoltà, ma sentendosi defraudati di un seppur minimo riconoscimento a tanti sacrifici. Tale malumore potrebbe sfociare in forme di proteste improvvise ed incontrollabili, creando difficoltà alla incolpevole utenza. In attesa di celere e positivo riscontro – conclude il sindacato – si porgono distinti saluti”.
Questa comunicazione viene portata a conoscenza di Maria Teresa Cucinotta, Prefetto di Catanzaro, in quanto tale incomprensibile comportamento della dirigenza aziendale ha procurato malumore tra i lavoratori AMC, i quali, per dovere e senso di responsabilità, stanno continuando a prestare servizio tra mille difficoltà, ma sentendosi defraudati di un seppur minimo riconoscimento a tanti sacrifici. Tale malumore potrebbe sfociare in forme di proteste improvvise ed incontrollabili, creando difficoltà alla incolpevole utenza. In attesa di celere e positivo riscontro – conclude il sindacato – si porgono distinti saluti”.