di Nico De Luca –
Dopo un excursus generale e le puntate dedicate al Cosentino ed al Reggino; ed alla testimonianza del dott. Carbone, uno tra i più importanti ricercatori mondiali di mesotelioma (VEDI I LINK IN CALCE A QUESTO ARTICOLO), l’inchiesta di Calabria7 sulla presenza di amianto nella nostra regione non poteva che concludersi (per ora) con la provincia di Catanzaro.
Dopo un excursus generale e le puntate dedicate al Cosentino ed al Reggino; ed alla testimonianza del dott. Carbone, uno tra i più importanti ricercatori mondiali di mesotelioma (VEDI I LINK IN CALCE A QUESTO ARTICOLO), l’inchiesta di Calabria7 sulla presenza di amianto nella nostra regione non poteva che concludersi (per ora) con la provincia di Catanzaro.
L’ultimo rilevamento, il PRAC, piano regionale amianto per la Calabria è risalente al 2016 e riporta l’esistenza di eternit sulle abitazioni di vari comuni, Cicala, San Vito, Squillace, Martirano, Conflenti. Chiunque però può verificare con i propri occhi varie e numerose presenze di amianto anche in pieno centro storico, sia nella città capoluogo sia negli altri centri.
Le notizie positive riportano le prime bonifiche. Come all’ex zuccherificio di Lamezia, dove i lavori sono già iniziati a 50 anni dalla chiusura dello stabilimento.
Così come a Catanzaro dove il Comune ha finanziato ed appaltato il risanamento dei vecchi mercati generali di Viale Magna Graecia, abbandonati e pericolosi. Il progetto prevede la bonifica attraverso incapsulamento e rimozione delle coperture in cemento amianto dei manufatti
La bonifica avviene in diverse fasi: spruzzatura delle lastre con pompe a bassa pressione di soluzione pellicolante per il fissaggio provvisorio delle fibre killer; smontaggio con tecniche che impediscano rottura; imballo in quota e calo per l’immediato trasporto in discarica per lo smaltimento.
Il tutto dovrebbe durare da 8 a dieci giorni lavorativi entro il mese di agosto.
Ma se a valle si tira un sospiro di sollievo, nei pressi di viale De Filippis/Via Lombardi il mostro è sempre e ancora li, a dispensare le sue polveri pericolose
Per fortuna qualcuno è ancora attento e battagliero per evitare ulteriori pericoli cui sono attualmente sottoposte migliaia di persone residenti.
LEGGI E GUARDA LE PUNTATE PRECEDENTI
Amianto in Calabria (2): nel Cosentino l’unica seria bonifica
Amianto (3): prof. Carbone propone Centro-rischi mesotelioma in UMG (SERVIZIO TV)