Non accennano a placarsi le polemiche sui vaccini anti-Covid dopo le morti improvvise degli ultimi giorni. A ‘gettare benzina sul fuoco’ ci ha pensato il report di Biontech, l’azienda tedesca di biotecnologia e biofarmaceutica attiva nell’ambito della ricerca, sviluppo e commercializzazione di farmaci che, nel gennaio 2020 – insieme con l’azienda statunitense Pfizer – ha iniziato lo sviluppo di un vaccino contro il Covid-19.
L’ammissione di Biontech
L’ammissione di Biontech
“In un rapporto ufficiale Biontech ammette che dei loro vaccini non è dimostrabile la loro efficacia e la sicurezza”. La senatrice del gruppo Misto Bianca Laura Granato ha immediatamente presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute Roberto Speranza dopo la pubblicazione da parte dell’azienda tedesca Biontech del suo rapporto annuale alla Us Securities and Exchange Commission, l’ente americano regolatore sulla sicurezza del mercato. Questo il testo del report ufficiale:
“Potremmo non essere in grado di dimostrare l’efficacia o la sicurezza sufficienti del nostro vaccino Covid e/o delle formulazioni specifiche per la variante per ottenere l’approvazione normativa permanente negli Stati Uniti, nel Regno Unito, nell’Unione Europea o in altri paesi in cui è stato autorizzato per un uso di emergenza o concessa l’approvazione alla commercializzazione condizionale”.
“Trattati da cavie”
“Abbiamo tentato in tutti i modi – aggiunge la senatrice Bianca Laura Granato – di far capire ai cittadini italiani ciò che il governo stava facendo, e chi già aveva capito e rifiutava di sottostare alle imposizioni, ha pagato e sta pagando con sospensioni dal lavoro ed esclusione dalla società civile la verità che hanno sempre professato e difeso, a tutela della dignità della persona umana. Siamo stati – conclude – trattati da cavie”.
Ritiro dal mercato
La conclusione di Biontech, di cui ne riporta il testo integrale il quotidiano Affari Italiani, è estremamente prudente: “La successiva scoperta di problemi precedentemente non rilevati potrebbe influire negativamente sulla vendita commerciale del prodotto, portare a restrizioni sul prodotto o portare al ritiro del prodotto dal mercato”. Biontech, inoltre – scrive ancora Affari Italiani -, non può garantire che non si verifichino problemi appena scoperti o sviluppati.