di Antonia Opipari – È sabato sera, è da poco terminato l’incontro di Francesco Mauro e i suoi a Ruggero, che l’appuntamento si sposta in piazza Antonino Scopelliti per il comizio della lista n°1 di Antonio Ferrarelli Sellia Marina domani.
Ed è subito scontro. Complice la diretta Facebook mandata in onda sulla pagina di Continuiamo insieme, il chiacchiericcio si fa subito battente e Ferrarelli non può non approfittarne per aprire la serata dal pulpito con un bel «è di poco fa la notizia dell’ennesimo attacco del nostro caro sindaco ad un associazione del luogo che tutela i diritti di più di duecento cittadini: non possiamo essere rappresentati da persone che hanno questo tipo di atteggiamento».
Ed è subito scontro. Complice la diretta Facebook mandata in onda sulla pagina di Continuiamo insieme, il chiacchiericcio si fa subito battente e Ferrarelli non può non approfittarne per aprire la serata dal pulpito con un bel «è di poco fa la notizia dell’ennesimo attacco del nostro caro sindaco ad un associazione del luogo che tutela i diritti di più di duecento cittadini: non possiamo essere rappresentati da persone che hanno questo tipo di atteggiamento».
Si aprano le danze.
È bastata qualche settimana di sali e scendi dai palchi per fare del timido ingegnere una vera e propria macchina da guerra politica e, microfono in mano, l’aspirante primo cittadino comincia a spiegare ai convenuti la sua idea di Sellia Marina domani, appunto. «Il nostro sarà un sistema di cogoverno del territorio – dice –, per realizzare il quale inseriremo la figura del rappresentante di quartiere. Risaneremo il bilancio comunale riducendo gli sprechi e cercando di aumentare le entrate, ma non aumentando le tasse, bensì migliorando il tessuto socio – economico dell’intera comunità. Come? Attraverso il lavoro, che si può creare sfruttando appieno le potenzialità turistiche che abbiamo, arricchendo la Bandiera Blu di contenuti. Per realizzare questo è necessario fare rete con gli altri paesi del comprensorio e riallacciare rapporti istituzionali con altri governi territoriali che, l’attuale “amministrazione dei selfie” ha pensato bene di compromettere».
E ancora: «Non realizzeremo più opere pubbliche con barriere architettoniche – promette Ferrarelli -, spendendo i soldi tanto per fare, né appalteremo lavori per non cominciarli mai, come per il collettamento fognario».
A fargli eco i candidati della sua squadra, per i quali anche la scuola di Sellia Marina necessita attenzioni: più dotazioni e miglior servizio scuolabus, ad esempio. E chi più ne ha più ne metta.