Mimmo Lucano resta un uomo libero. Lo hanno deciso i giudici di Reggio Calabria.
Il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha rigettato l’appello proposto dalla Procura di Locri avverso l’ordinanza emessa dal gip dello stesso tribunale con la quale è stata respinta la richiesta di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti dell’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano e altri 9 indagati dell’indagine “Xenia” per l’ipotesi di associazione per delinquere.
Il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha rigettato l’appello proposto dalla Procura di Locri avverso l’ordinanza emessa dal gip dello stesso tribunale con la quale è stata respinta la richiesta di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti dell’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano e altri 9 indagati dell’indagine “Xenia” per l’ipotesi di associazione per delinquere.
La decisione del Riesame su Mimmo Lucano
La decisione è emersa a margine dell’udienza del processo “Xenia” che si svolge dinanzi al Collegio Penale di Locri a carico dell’ex sindaco di Riace ed altri 25 imputati.
Da questa operazione in poi sono sorti tutta una serie di vicende che hanno portato Lucano a non essere più sindaco di Riace e l’azzeramento di quasi tutti i progetti a cui aveva dato vita