L’ex presidente della Reggina Luca Gallo – già destinatario di misure cautelari a Catania in indagini per le ipotesi di reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti, omesso versamento dell’Iva, di ritenute fiscali e di contributi previdenziali e assistenziali – è stato denunciato dalla Procura di Roma per frode nella spesa previdenziale. Lo riporta l’agenzia di stampa Adnkronos.
Le indagini, portate avanti dalla Guardia di finanza di Velletri, riguardano quattro società di capitali che operano nel settore dell’illecita somministrazione di personale. Secondo l’accusa queste società avrebbero fornito manodopera a centinaia di imprese violando norme fiscali, previdenziali, contributive e del lavoro. Omettendo versamenti dell’Iva per 27 milioni di euro e all’Inps per 61 milioni. Oltre alle ritenute fiscali per 19 milioni. L’autorità giudiziaria ha inoltre chiesto il fallimento delle imprese coinvolte e la nomina di un amministratore giudiziario a tutela delle quote societarie.
Le indagini, portate avanti dalla Guardia di finanza di Velletri, riguardano quattro società di capitali che operano nel settore dell’illecita somministrazione di personale. Secondo l’accusa queste società avrebbero fornito manodopera a centinaia di imprese violando norme fiscali, previdenziali, contributive e del lavoro. Omettendo versamenti dell’Iva per 27 milioni di euro e all’Inps per 61 milioni. Oltre alle ritenute fiscali per 19 milioni. L’autorità giudiziaria ha inoltre chiesto il fallimento delle imprese coinvolte e la nomina di un amministratore giudiziario a tutela delle quote societarie.