“L’ANDI Calabria (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) esprime vivo apprezzamento nei confronti della Regione Calabria per l’assunzione della delibera n°579 del 26/11/2018 con cui viene riconosciuta e regolata la figura di Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO). Detta delibera – unitamente al Protocollo d’intesa sottoscritto in data 12/12/2018 da ANDI e Confprofessioni, Filcams CGIL, Fisascat Cisl, Uiltucs che regolamenta la nuova figura di Collaboratore di Studio Odontoiatrico (CSO) – consente la corretta attribuzione di ruoli e competenze del personale impiegato presso gli studi odontoiatrici, con il precipuo obiettivo di migliorarne i percorsi di qualità” si legge n un nota dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani. “A fronte di queste note positive, ci troviamo costretti ad esprimere, purtroppo, le nostre perplessità riguardo all’offerta formativa per la figura di ASO da parte degli enti di formazione preposti, offerta che potrebbe risultare sovrabbondante rispetto alle reali necessità del mercato. Tutto ciò rappresenterebbe una potenziale illusione di sbocco lavorativo per tanti giovani, attratti dal battage pubblicitario. Per quanto suddetto, l’ANDI invita la Regione Calabria a stabilire, insieme ai rappresentanti sindacali e ordinistici, una giusta programmazione sul numero effettivo di figure ASO da formare annualmente. Tutto questo – conclude la nota – anche in considerazione della recente approvazione della Legge Regionale 10/2016 che regolamenta l’assistenza odontoiatrica in regime libero professionale”.
redazione Calabria 7
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