Importante e lunga riunione a salvaguardia di molti posti di lavoro e professionalità, quella svoltasi ieri, fra la direzione generale, la amministrativa (nella circostanza referente del commissario straordinario in qualità di presidente della rappresentanza trattante di parte pubblica) e i nostri responsabili sindacali dell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio.
Il cosiddetto Decreto Rilancio emesso dal Governo (n. 34/2020), peraltro pubblicato proprio circa 24 ore fa, non prende infatti in considerazione il requisito della stabilizzazione per i precari del 2020 (che all’esito del proficuo confronto di cui parliamo si è dunque deciso di prorogare) tanto da costringere i soggetti coinvolti a una rivisitazione di quanto stabilito in occasione della precedente assise in cui si era optato per la stabilizzazione di tutti i dipendenti in regime di ‘tempo determinato’ del 2019 e quindi procedere per le restanti unità a scorrimento di graduatoria.
Il cosiddetto Decreto Rilancio emesso dal Governo (n. 34/2020), peraltro pubblicato proprio circa 24 ore fa, non prende infatti in considerazione il requisito della stabilizzazione per i precari del 2020 (che all’esito del proficuo confronto di cui parliamo si è dunque deciso di prorogare) tanto da costringere i soggetti coinvolti a una rivisitazione di quanto stabilito in occasione della precedente assise in cui si era optato per la stabilizzazione di tutti i dipendenti in regime di ‘tempo determinato’ del 2019 e quindi procedere per le restanti unità a scorrimento di graduatoria.
La rivalutazione operata ha pertanto fatto maturare una rivalutazione, e conseguente ridistribuzione, dei 106 posti di infermiere per ricoprire il fabbisogno della stessa Aopc. Fra gli aspetti rilevanti da mettere in rilievo c’è anche che alla procedura di stabilizzazione parteciperanno pure due ostetriche. A rappresentare i sindacati, al ‘tavolo di discussione’, c’erano per la Fp Cgil Area Vasta, Maria Assunta Caligiuri, con accanto la delegata aziendale, Antonella Pignola; per la Cisl, Antonio Cristofaro; per l’Uil Fpl, Nino Critelli e Michele Tosi; per la Fials, Dario Rizzo e Giovanna Cavaliere; per la Nursin Up, Vito Mellace, e per l’Rsu aziendale Nicola Arena, Stella Alessandra e Fabio Rubino.