di Antonio Battaglia – Reggio Calabria, ora puoi sognare in grande. Gli amaranto di Domenico Toscano battono il primo colpo fuori casa e sconfiggono il Monopoli con il risultato di 1-2: momentaneo primo posto, entusiasmo alle stelle, apoteosi totale. Ordine, caparbietà e pazienza: la Reggina, dopo un primo tempo molto complicato, fa suo il match nella ripresa e supera con decisione una diretta concorrente per i vertici della classifica.
Nel primo tempo partono bene gli ospiti, che all’ottavo minuto si rendono pericolosi con un tiro di Bellomo dal limite. Il primo quarto d’ora è di chiarissima marca amaranto, poi il Monopoli prende le misure e comincia a salire di intensità. La gara si fa nervosa, con numerosi falli che rendono il gioco spezzettato. Al 27′, ecco la svolta della partita: l’arbitro vede un fallo di Ferrara su Denis e comanda il penalty, poi realizzato freddamente da Bellomo. La gioia, però, dura poco, perché Carriero viene lasciato libero di tirare dai trenta metri, con il pallone che si insacca in maniera spettacolare. Sul finale del primo tempo ci prova quindi la Reggina, ma è encomiabile la resistenza pugliese.
Nel primo tempo partono bene gli ospiti, che all’ottavo minuto si rendono pericolosi con un tiro di Bellomo dal limite. Il primo quarto d’ora è di chiarissima marca amaranto, poi il Monopoli prende le misure e comincia a salire di intensità. La gara si fa nervosa, con numerosi falli che rendono il gioco spezzettato. Al 27′, ecco la svolta della partita: l’arbitro vede un fallo di Ferrara su Denis e comanda il penalty, poi realizzato freddamente da Bellomo. La gioia, però, dura poco, perché Carriero viene lasciato libero di tirare dai trenta metri, con il pallone che si insacca in maniera spettacolare. Sul finale del primo tempo ci prova quindi la Reggina, ma è encomiabile la resistenza pugliese.
Ripresa subito in discesa per gli amaranto, che passano in vantaggio con un altro rigore: decisivo il fallo di Giorno su Corazza. Dagli undici metri questa volta va Corazza, che spiazza Menegatti e fa esplodere di gioia il settore ospiti. Il Monopoli alza quindi il baricentro alla ricerca del pari, ma la Reggina è forte nel difendere il vantaggio. All’87’ è Gasparetto a sprecare il gol del definitivo ko, con un preciso colpo di testa stampatosi sulla traversa. Le ali e il cuore della Reggina, con la conduzione dell’eccezionale Mimmo Toscano. Si vola ai piani alti, la Serie B non è più un sogno.
Redazione Calabria 7