E’ polemica politica a Squillace, nel Catanzarese, per la nomina della commissione giudicatrice per l’appalto dei lavori al cimitero comunale, per un importo complessivo di circa 130mila euro. In commissione, stando a quanto rilevato dalla minoranza, compaiono alcuni membri vicini all’organo politico, ovvero un impiegato nominato tramite articolo 110 Tuel e una dipendente legata al sindaco, Pasquale Muccari, da legami di parentela, essendo la nipote.
La segnalazione dell’opposizione
La segnalazione dell’opposizione
“Voglio pensare che si sia proceduto in modo troppo avventato e superficiale, e sono certa che si procederà, immediatamente, per ragioni quantomeno di opportunità, alla rimodulazione della commissione, inserendo componenti sganciati dall’organo politico”, ha scritto la consigliera Anna Maria Mungo del gruppo “Squillace in Movimento” in un post diffuso a mezzo social. “Un componente è stato assunto, per titoli, quale fiduciario dell’amministrazione comunale attraverso l’art. 110 del Testo Unico degli Enti Locali ed un altro componente è legato da rapporti di stretta parentela con il Sindaco, essendo sua nipote e da poco assunta al Comune per la rendicontazione dei fondi Pnrr”, conclude la nota della Mungo, che aggiunge: “Voglio essere fiduciosa. Era doveroso da parte mia rendere edotta la cittadinanza”.
La replica del sindaco
Quasi immediata la replica del primo cittadino, Pasquale Muccari. “Il desiderio della consigliera Mungo di rendere edotta la cittadinanza con riferimento alla nomina della commissione per i lavori di ampliamento del cimitero comunale è quantomai tendenzioso e mistificatorio“, ha scritto. “La nomina della commissione è avvenuta nel pieno rispetto della legalità e dell’indipendenza degli organi gestionali”, ha proseguito. Più avanti nella nota di replica ha scritto: “Le malcelate accuse contenute nel post della Mungo sono capziose e prive di fondamento se soltanto si riflette su alcune considerazioni. Innanzitutto la commissione è composta da dipendenti assunti regolarmente a vario titolo dal nostro Comune, anche a tempo determinato […] La nomina di commissari esterni all’Ente avrebbe comportato esborsi inutili per gli Squillacesi”. E ancora ha proseguito: “La commissione nel caso specifico non ha discrezionalità nella valutazione delle offerte, essendo stato stabilito nel bando quale criterio per la scelta del contraente quello del minor prezzo, con la conseguenza che non vi sono margini di opinabilità di fronte a dati oggettivi quali sono appunto le cifre matematiche”.
I lavori da eseguire e le procedure di gara
I lavori di ampliamento del cimitero comunale di Squillace sono tra le grandi opere attese da tempo. Il 18 agosto 2023 l’Ente ha pubblicato la determina a contrarre che stabiliva di procedere all’affidamento dell’appalto del 1° lotto funzionale, mediante apposita procedura negoziata. L’importo complessivo dei lavori, riportato negli atti, è di 130mila euro, dei quali 2700 previsti per gli oneri di sicurezza e altri 34mila per i costi della manodopera. La commissione giudicatrice è composta, in base della determina del 31 agosto 2023, finita sotto la lente della minoranza, dal responsabile del Settore Tecnico, Antonio Macaluso, da responsabile del Settore Vigilanza, Alessandro Consolo e dalla dipendente del Settore Tecnico Maria Vittoria Muccari.