di Carmen Mirarchi
La sezione AIA di Soverato compie 30 anni. Per la speciale ricorrenza il presidente Aia nazionale Nicchi ha preso parte all’incontro che si è tenuto presso il Teatro comunale della perla della Ionio.
La sezione AIA di Soverato compie 30 anni. Per la speciale ricorrenza il presidente Aia nazionale Nicchi ha preso parte all’incontro che si è tenuto presso il Teatro comunale della perla della Ionio.
Tanti i partecipanti tra cui: Stefano Archinà, componente comitato nazionale A.I.A;Saverio Mirarchi, Presidente FIGCLND Calabria; Franco Longo, Presidente CRA Calabria; Pantaleone Procopio, Presidente sezione A.I A. Soverato.
Diversi anche i giovanissimi che hanno voluto prendere parte ad un incontro che sicuramente rimarrà nella storia della sezione AIA di Soverato.
Il Presidente A.I.A Marcello Nicchi ha subito colto l’invito della sezione calabrese. Un Presidente che crede nel valore delle sezioni e che pensa dichiara che pr fare l’arbitro bisogna avere delle caratteristiche precise come capacità decisionali e forza di volontà. Sulle aggressioni agli arbitri Nicchi è chiaro: “Sono pochissime e diminuiscono sempre di più, bisogna parlare dei valori positivi dell’AIA e dell’arbitraggio”. Alla domanda di introdurre il Var anche nelle serie minori la risposta è chiara: “Sarà introdotta forse nella serie B, faremo delle prove. Le serie minori è giusto restino senza Var perchè deve prevalere il divertimento”.
Grande emozione per Pantaleone Procopio, Presidente sezione A.I A. Soverato, che ha aperto l’incontro con un commovente discorso dedicato agli arbitri della sezione di Soverato del presente e del passato.
redazione Calabria 7