Armonie d’Arte Festival, in coerenza con lo spirito che ha animato i lunghi e densi 19 anni della propria storia, e nel solco della forte intenzione della sua ideatrice e direttrice artistica Chiara Giordano che vede in un Festival sempre una valenza etica oltre che estetica, ha deciso di favorire la partecipazione dei giovani al grandiosa produzione che conclude il cartellone principale di questa diciannovesima edizione. Ed è per bocca della stessa Giordano l’invito e l’offerta: 《Cari Amici e colleghi della Danza e del Teatro, un giorno un Festival, in Calabria, offre un omaggio a Pina Bausch, l’immensa madre del teatro danza, personaggio che, come per esempio Wagner nella musica o Picasso nella pittura, segnano un prima e un poi; lei ha cambiato la stessa concezione del movimento, del corpo, della danza, appunto. E il festival lo fa, nei 10 anni dalla morte, facendo tornare in Italia, altresì dopo circa 10 anni, la sua storica Compagnia, la Tanztheater Wuppertal Pina Bausch.
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