I Carabinieri della Stazione di Squillace hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, F.B. 66enne di Vallefiorita per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Baccato con la droga dai carabinieri
Baccato con la droga dai carabinieri
L’uomo era già noto alle forze di polizia e tratto in arresto, nel mese di ottobre scorso, con la medesima accusa e sempre per motivi legati al possesso di droga, essendo stato trovato con alcune centinaia di grammi di marijuana e diverse piante della medesima sostanza.
Le “antenne” della Stazione di Squillace sull’uomo si sono riattivate quando, nel verificarne i comportamenti e gli spostamenti, proprio per vedere se si fosse nuovamente dedito a reati inerenti gli stupefacenti, hanno verificato uno strano viavai di tossicodipendenti da e per l’abitazione.
La perquisizione e l’arresto
Decisi ad effettuare una perquisizione, i carabinieri di Squillace sono intervenuti all’interno della casa e l’uomo ha immediatamente consegnato pochi grammi di sostanza che affermava di detenere per uso personale.
I militari hanno però proseguito nella perquisizione e nel giardino attiguo, occultate tra altra vegetazione e coltivazioni di pomodori, hanno rinvenuto 32 piante di marijuana in pieno stato vegetativo. Per tali motivi il 66enne veniva tratto in arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
All’esito dell’udienza di convalida, l’arresto è stato regolarmente convalidato e per l’uomo sono stati confermati gli arresti domiciliari con permesso ad assentarsi per esigenze di vita.