Grosse novità per tutti gli utenti di WhatsApp che tengono particolarmente alla propria privacy. È infatti da pobo sbarcata sulla app di messaggistica istantanea la nuova funzione “Chat Lock”. Il nuovo stratagemma ideato dal team che fa capo al patron di Meta, Mark Zuckerberg, permette infatti di “isolare” alcune chat, mantenendole private e inserendole in una cartella nascosta, a cui si può accedere solo in due modi: utilizzando i dati biometrici (quindi attraverso l’impronta digitale o la scansione del volto) oppure tramite password.
Come funziona “Chat Lock”?
Come funziona “Chat Lock”?
“Le nuove chat bloccate su WhatsApp rendono le tue conversazioni più private”. Questo l’annuncio arrivato direttamente da Zuckerberg riguardo la nuova funzionalità che permetterà di bloccare le chat in maniera davvero semplice. Basterà infatti selezionare il nome della conversazione (individuale o di gruppo) e selezionare l’opzione di blocco. In questo modo la chat sparirà dalla lista principale, finendo in un’altra cartella, come già accade per le conversazioni archiviate. Il tutto con le notifiche delle chat nascoste che non rivelano né il mittente né il testo. Per sbloccare gli scambi “nascosti”, basterà poi inserire i propri dati biometrici oppure la password ideata ad hoc. “Crediamo che questa funzione sarà utile per le persone a cui capita di condividere il telefono con altri familiari o in quei momenti in cui arriva un messaggio speciale proprio quando il telefono è in mano a qualcun altro”, ha scritto WhatsApp sul suo blog ufficiale. Una funzione che potrà dunque rivelarsi molto utile a molti, come testimoniato dalle entusiastiche reazioni di tantissimi sui sociale, ma nella quale tanti altri hanno invece visto un’opportunità in più tenere ben nascosti alcuni segreti. Stando ad alcuni messaggi condivisi su Twitter, infatti, c’è chi pensa che questo possa essere uno strumento molto utile a fedifraghi, traditori e amanti vari.