Arrivano le prime castagne, Coldiretti: “Aumento del 20%, 2019 anno di svolta”

Con l’autunno sono arrivate le prime castagne, quelle che il poeta Giovanni Pascoli chiamava “l’italico albero del pane”, perché il suo frutto, detto “il pane di montagna”, è stato a lungo alla base dell’alimentazione di gran parte della popolazione contadina  anche nella nostra regione. Un frutto che si trova dal nord al sud della penisola, dove ci sono diverse varietà anche con il riconoscimento europeo. Dopo la terribile situazione castanicola calabrese flagellata, a partire dal 2009, dal temibile cinipide galligeno che ne ha quasi azzerato l’intera produzione regionale oggi lentamente grazie anche all’azione e impegno di valenti agronomi dell’ARSAC, la situazione va migliorando.

Infatti, dopo  6 anni consecutivi di interventi nei castagneti di tutta la regione, si sta registrando un interessante livello di parassitizzazione raggiunto, con la guerra biologica il che significa una buona presenza dell’antagonista (Torymus sinensis) che sempre più contribuirà a limitare la proliferazione della vespa cinese. Il raccolto in Calabria quest’anno è in aumento di circa il 20/25% rispetto all’anno scorso che registrava però una bassissima produzione con minimi storici. Vanno di pari passo alla  lotta biologica – informa precisa Coldiretti – gli interventi colturali necessari per ridare respiro ad una castanicoltura in crisi, focalizzando l’attenzione sulla tecnica della potatura del castagno e sui principi fisiologici che la governano.

Infatti, dopo  6 anni consecutivi di interventi nei castagneti di tutta la regione, si sta registrando un interessante livello di parassitizzazione raggiunto, con la guerra biologica il che significa una buona presenza dell’antagonista (Torymus sinensis) che sempre più contribuirà a limitare la proliferazione della vespa cinese. Il raccolto in Calabria quest’anno è in aumento di circa il 20/25% rispetto all’anno scorso che registrava però una bassissima produzione con minimi storici. Vanno di pari passo alla  lotta biologica – informa precisa Coldiretti – gli interventi colturali necessari per ridare respiro ad una castanicoltura in crisi, focalizzando l’attenzione sulla tecnica della potatura del castagno e sui principi fisiologici che la governano.

Coldiretti a tal proposito, ha svolto nelle zone a maggiore vocazione castani cola, chiamando a raccolta produttori ed esperti ed effettuando prove pratiche di potatura sul campo avvalendosi di tecniche moderne come il tree climbing una competenza tecnica questa che si acquisisce frequentando un corso di formazione di 32 ore e che consente al potatore di salire e di potare ad altezze elevate (15-20 metri) in condizioni di assoluta sicurezza, scongiurando i rischi di incidenti.

“Certamente – commenta Francesco Cosentini direttore di Coldiretti Calabria – il 2019 rappresenta l’anno di svolta per la ripartenza ed il rilancio della castanicoltura calabrese . C’è bisogno  – aggiunge -di far ripartire questo comparto  strategico per l’economia delle aree interne e per il presidio del territorio   e continueremo a farlo con  corsi di formazione in potatura tree climbing, corsi di innesto, ed anche le istituzioni  ad ogni livello.” 

(redazione calabria7)

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Le dichiarazioni agghiaccianti dei pazienti oncologici ai vertici dell'Azienda sanitaria e agli inquirenti
L'inaugurazione sarà l'1 ottobre presso la Casa del Popolo “Thomas Sankara” e sarà presente la celebre atleta cubana Ana Fidelia Quirot
Saranno in tutto 8 gli artisti che si contenderanno il Premio “Music for Change” che per 12 giorni metteranno a punto i brani che presenteranno nella finale
L'uomo aveva 66 anni ed è ancora sconosciuto il motivo per cui abbia compiuto un tale gesto
Dal 28 settembre la funicolare riprenderà il suo regolare servizio, in anticipo rispetto alla data programmata del 2 ottobre
"Sulle politiche di immigrazione anche le regioni e i comuni possono avere un ruolo fondamentale. Occorre aprire un confronto istituzionale"
E' quanto deciso dalla Corte d'appello di Roma nei confronti di un cittadino cinese sul quale pendeva un mandato d'arresto internazionale
Un incontro tra passato, presente e futuro, quello che ha visto protagonista l'attrice catanzarese Elena Gigliotti al Teatro Comunale
I lavoratori sono in sciopero per la procedura di licenziamento collettivo che prevede 28 esuberi, tra cui 15 giornalisti e 13 grafici
L’incontro vuole approfondire le tematiche relative ai bonus fiscali, il cui futuro è collegato all’iter di approvazione della Legge di Bilancio 2024
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved