“La Calabria non è libera dal Fascimo, ancora oggi sulla strada Statale 106 possiamo muoverci grazie ai ponti realizzati da Benito Mussolini. Aspettiamo con grande speranza la liberazione già ottenuta in Italia insieme ad una rinascita civile e democratica che possa garantire diritti e libertà sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte”. E’ quanto si legge in una nota dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.