Il pubblico ministero Roberto Conte ha chiesto l’ergastolo per Antonio De Pace 29enne di Dasà in provincia di Vibo, il fidanzato calabrese di Lorena Quaranta, la 28enne brutalmente assassinata a Furci Siculo, in provincia di Messina, il 31 marzo 2020, in piena emergenza pandemica. Secondo la ricostruzione della vicenda, Lorena Quaranta, studentessa di medicina e chirurgia originaria di Favara in provincia di Agrigento sarebbe stata uccisa dal ragazzo tra le mura dell’appartamento che la coppia condivideva nella località peloritana.
Presunto assassino vittima di “una condizione ansiosa”
Presunto assassino vittima di “una condizione ansiosa”
De Pace è accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi. Lo scorso febbraio il giovane era stato dichiarato capace di intendere e di volere dopo la perizia psichiatrica. De Pace, all’epoca dei fatti sarebbe stato vittima di una “importante condizione ansiosa” ma non sarebbero emersi “elementi clinicamente rilevanti tali da configurare un quadro nosograficamente definito in ambito psichiatrico”. A tal punto, quindi, il giovane è stato ritenuto imputabile.