(D.C.) – Una sua rete a 3 minuti dal fischio finale del sig. Luciani di Roma nella trasferta di Crema ha fruttato al Robur Siena una vittoria pesante contro la Pergolettese. E La Nazione, storico quotidiano di Firenze ma della Toscana tutta e non solo, ne ha celebrato le gesta. Stiamo parlando di Raffaele Ortolini, classe 1992, figlio d’arte ovvero del centrocampista Francesco che è peraltro stato apprezzato giocatore dell’Uesse Catanzaro.
Raffy (come viene tuttavia affettuosamente chiamato dagli amici) è però un attaccante dal fisico possente, molto diverso da quello del padre, e con un’altezza pari a ben 192 cm. Un atleta inoltre finora molto prolifico, capace di vantare uno score di circa un gol ogni tre partite disputate in serie D (segnatamente 138 presenze per 45 reti).
Raffy (come viene tuttavia affettuosamente chiamato dagli amici) è però un attaccante dal fisico possente, molto diverso da quello del padre, e con un’altezza pari a ben 192 cm. Un atleta inoltre finora molto prolifico, capace di vantare uno score di circa un gol ogni tre partite disputate in serie D (segnatamente 138 presenze per 45 reti).
Ma la consacrazione per lui pare essere arrivata a Siena, città in cui ci sono una serie di catanzaresi che contano o hanno contato parecchio in passato, da cui potrebbero arrivargli in dono l’inizio della fase davvero clou della carriera. Domani, comunque, pubblicheremo una lunga intervista allo stesso dotato centravanti originario del capoluogo e tifosissimo delle Aquile.