“L’apertura della nuova terapia intensiva cardiochirurgica – al Mater Domini di Catanzaro – in una nuova area adiacente alle sale operatorie – afferma Pasquale Mastroroberto, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Cardiochirurgia – rappresenta la realizzazione di un progetto avviato oltre due anni fa. In questo modo da un lato sono aumentati i posti letti di area critica dedicati a pazienti sottoposti ad interventi di chirurgia cardiaca e dall’altro si è potuto incrementare anche il numero dei posti letto di Rianimazione/Terapia Intensiva Covid”.
“Elemento indispensabile”
“Elemento indispensabile”
“Tutto ciò – aggiunge – rappresenta un elemento indispensabile visto che la Cardiochirurgia Universitaria nel 2021 ha incrementato notevolmente i volumi rispetto all’anno precedente rispondendo a tutte le esigenze dell’intera Regione. In questo contesto mi preme ringraziare il commissario straordinario dell’Aou Mater Domini, Giuseppe Giuliano, il direttore sanitario Matteo Galletta, il professore Federico Longhini e tutto lo staff medico e infermieristico di Anestesia e Rianimazione.
Un ringraziamento doveroso va al rettore dell’Università Magna Graecia, Giovambattista De Sarro, che ha sempre sostenuto le attività assistenziali con l’unico proposito di rendere sempre efficiente il “sistema Policlinico” al servizio dei cittadini calabresi. Infine – conclude Mastroroberto – ho avuto precise garanzie da parte del commissario Giuliano affinché l’organico di medici anestesisti e rianimatori, infermieri e operatori socio-sanitari venga giustamente implementato in modo da garantire una attività così delicata che possa essere svolta serenamente, senza affanni e in modo continuativo”.