di Antonio Battaglia – Succede tutto nel finale. All’85’ un lancio lungo di Risaliti viene deviato da Martinelli e si insacca clamorosamente in rete, un paio di minuti dopo Carlini riceve spalle alla porta e si inventa un pallonetto in acrobazia che fa esplodere il “Ceravolo”. Finisce 1-1 il match tra Catanzaro e Vibonese, classico derby dell’amicizia che si è rivelato questa volta una battaglia serrata dall’inizio alla fine. Nella prima frazione la squadra di Vivarini prova a fare la partita, senza però trovare spazi contro una Vibonese solida e compatta in difesa. I giallorossi impattano la ripresa con grande intensità e creano diverse occasioni pericolose colpendo altresì un palo, ma la Vibonese è brava a spezzettare il gioco e passare addirittura in vantaggio per poi essere raggiunta dalla genialità di Carlini. Un punto utile più alla squadra ipponica che non alle Aquile, che chiudono il girone d’andata a 32 punti (nove in meno della capolista Bari).
Primo tempo
Primo tempo
In avvio il Catanzaro prova subito a proporsi nella metà campo di una Vibonese aggressiva sempre pronta a ripartire. Dopo sei minuti, la prima occasione di marca giallorossa con una bella conclusione dal limite di Vandeputte che chiama Marson all’intervento. Il Catanzaro mantiene il possesso del pallone, mentre la Vibonese attende nella propria metà campo e difende con ordine. La mole di gioco si concentra prevalentemente a metà campo, con i giallorossi che si limitano a uno sterile possesso palla senza riuscire a penetrare la compatta difesa ospite. Al 36’ Cianci raccoglie di testa un cross di Bombagi venendo però anticipato dai difensori rossoblù, mentre un paio di minuti dopo lo stesso 99 giallorosso colpisce di testa mandando a lato. All’ultimo istante della prima frazione, Vandeputte si accentra dall’out sinistro e fa partire una conclusione sul primo palo che obbliga Marson a distendersi per mandare a lato.
Secondo tempo
In avvio di ripresa sono i giallorossi a fare la partita, cercando di proporsi costantemente nella trequarti avversaria. Al 47′ Ciotti svirgola un campanile che termina largo di un soffio, mentre poco dopo Marson (con l’aiuto del palo) interviene alla grande su un’ottima punizione calciata da Vandeputte. Il Catanzaro prosegue nel suo dominio territoriale, con gli ipponici chiusi nella propria metà campo e pericolosi solo con una conclusione di Ngom che davanti a Branduani non riesce a dare la giusta forza al pallone. Al quarto d’ora altra chance per le Aquile: cross di Martinelli per Scognamillo, che al volo di tacco devia sul primo palo con il pallone che viene respinto in maniera felina da Marson.
Con il passare dei minuti la Vibonese acquisisce fiducia e, oltre a sventare qualsiasi pericolo nella propria area, prova a proporsi nella metà campo del Catanzaro. Dopo una girandola di cambi per parte e qualche conclusione in porta dei ragazzi di D’Agostino, la svolta arriva all’84’ con l’espulsione per doppia ammonizione comminata a Vazquez. Un minuto dopo, gli ospiti passano clamorosamente in vantaggio con un lancio lungo di Risaliti che viene deviato da Martinelli nella sua porta. La reazione giallorossa, però, è celere e all’87’ Carlini, che riceve spalle alla porta, si inventa un pallonetto in acrobazia che si insacca sul secondo palo. Il Catanzaro avrebbe la possibilità di andare in vantaggio poco dopo con Curiale, che però davanti a Marson manda alto sopra la traversa.