“Il disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata è di per sé pregiudiziale perché non tiene conto dei divari esistenti tra nord e sud del Paese. Anzi, li peggiora. E anche il nord, con questo sistema rischia di diventare succursale di Francia e Germania. Non si può parlare di livelli delle prestazioni se al sud le prestazioni sono inesistenti. Fino a quando ci sarà un’Italia a due velocità sul lavoro, la salute, i servizi, le infrastrutture, discutere di autonomia differenziata è dannoso per il Sud e per il Paese. Non si può discutere del male minore e le regioni del Sud devono reagire”. Lo scrive in un post su Facebook il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato.
“Non ho apprezzato – si legge ancora – il voto favorevole della Regione Calabria alla conferenza della Regione. Il presidente Occhiuto ha commesso un grave errore. Contrasteremo e saremo inflessibili su questo progetto di divisone del Paese. Quattro regioni che rappresentano 18 milioni di abitanti hanno detto no. Serve una grande mobilitazione nazionale», conclude Sposato.
“Non ho apprezzato – si legge ancora – il voto favorevole della Regione Calabria alla conferenza della Regione. Il presidente Occhiuto ha commesso un grave errore. Contrasteremo e saremo inflessibili su questo progetto di divisone del Paese. Quattro regioni che rappresentano 18 milioni di abitanti hanno detto no. Serve una grande mobilitazione nazionale», conclude Sposato.