Ha difeso la bambina che le era stata affidata e le è costato la vita. Una baby sitter di 46 anni, Teresa Scavelli, originaria di Crotonei, è stata uccisa brutalmente sabato scorso a San Gallo, nella Svizzera tedesca. Secondo la ricostruzione della polizia, un cittadino svizzero si è introdotto in casa aggredendo Teresa e la proprietaria di casa.
All’arrivo degli agenti Teresa era ancora viva, i poliziotti hanno intimato all’aggressore di fermarsi ma quest’ultimo ha continuato a infierire sulla donna ed è stato fermato solo perché ferito a morte. Teresa è stata portata all’ospedale cittadino dove è morta qualche ora dopo per un grave trauma cranico. Il sindaco di Cotronei, Nicola Belcastro, ha fatto sapere di essersi attivato per fornire alla famiglia della donna, che lascia un marito e tre figli, ogni assistenza anche sul piano legale.
All’arrivo degli agenti Teresa era ancora viva, i poliziotti hanno intimato all’aggressore di fermarsi ma quest’ultimo ha continuato a infierire sulla donna ed è stato fermato solo perché ferito a morte. Teresa è stata portata all’ospedale cittadino dove è morta qualche ora dopo per un grave trauma cranico. Il sindaco di Cotronei, Nicola Belcastro, ha fatto sapere di essersi attivato per fornire alla famiglia della donna, che lascia un marito e tre figli, ogni assistenza anche sul piano legale.