Non è piaciuta a Valerio Donato, candidato sindaco di Catanzaro espressione del centrodestra, la battuta del responsabile degli Enti locali del Partito democratico Francesco Boccia che lo ha definito “trapassato remoto”. “Boccia ha ragione – ironizza Donato – sono il trapassato remoto. Lo sono soprattutto se con questo si intende promuovere la democrazia e la partecipazione come succedeva tempo fa, quando i partiti funzionavano. Se il presente è quello del candidato Fiorita, che si chiude nelle stanze con Boccia e decidono a Roma quali alleanze formare, ripeto, io sono il trapassato remoto. Dovrebbe leggere la Costituzione Boccia e si accorgerebbe che i partiti hanno una funzione diversa”.
“Boccia bussa alla Lega e Fiorita a Forza Italia”
“Boccia bussa alla Lega e Fiorita a Forza Italia”
“So che Francesco Boccia – incalza l’aspirante sindaco Valerio Donato – ha dei partiti una particolare interpretazione, dice che “sono una fede”. Ma lo sono nella Chiesa, nella sua chiesa. In Italia i partiti sono lo strumento di partecipazione e di formazione della personalità. A tre giorni dalle elezioni continuo a registrare attacchi da parte di leader nazionali e locali del centrosinistra, vuol dire che mi temono e quindi tentano di epitetarmi nei modi più strani. Dovrebbe avvedersi Boccia, che si dice sia andato a bussare alla Lega, così come Fiorita che ha chiesto aiuto a Forza Italia e a qualche consigliere comunale in carica: quello è trapassato remoto nel vero senso della parola”.