Il Tribunale Collegiale di Catanzaro, presieduto dalla dott.ssa Antonella Galati (a latere le dott.sse Maria Cristina Flesca e Maria Clausi), ha accolto l’istanza di scarcerazione avanzata da Pennestrì Lucio, difeso dagli avvocati Antonio Lomonaco ed Enzo Galeota, rimettendolo immediatamente in libertà a distanza di pochi giorni dal suo arresto.
L’ex titolare di uno studio medico specialistico con sede in Catanzaro, il 7 luglio scorso era stato tratto in arresto dalla Guardia di Finanza di Catanzaro, su ordine della Procura di Catanzaro, poiché condannato in via definitiva a 4 anni e 6 mesi di reclusione per reati fallimentari.
L’ex titolare di uno studio medico specialistico con sede in Catanzaro, il 7 luglio scorso era stato tratto in arresto dalla Guardia di Finanza di Catanzaro, su ordine della Procura di Catanzaro, poiché condannato in via definitiva a 4 anni e 6 mesi di reclusione per reati fallimentari.
Gli avvocati Lomonaco e Galeota hanno immediatamente proposto ricorso al Tribunale catanzarese, al fine di evidenziare come la Sentenza di condanna non veniva ritualmente impugnata e, pertanto, diveniva definitiva, a causa di forze impeditive non altrimenti vincibili.
A scioglimento della riserva di cui all’udienza camerale, dove era intervenuto anche il Sostituto Procuratore di Catanzaro invocando il mantenimento dello stato coercitivo, il Tribunale di Catanzaro ha accolto le tesi dei legali, concedendo termine per proporre appello avverso la Sentenza di condanna.
Finisce così l’incubo che ha investito il professionista catanzarese, il quale adesso potrà difendersi nel giudizio di secondo grado.