Green pass volontario in un bar del quartiere Lido di Catanzaro. Il gestore dell’esercizio non intende attivare i controlli della certificazione verde. Per questo motivo ha appeso un cartello davanti all’entrata nel quale spiega con chiarezza le proprie ragioni. “La presentazione del green pass, – si legge nel foglio posto in bella vista – per sedersi ai tavoli della nostra pasticceria è esclusivamente volontaria. Per nessuna ragione viene richiesto nel rispetto della vigente normativa sulla privacy. Questo perché nel green pass sono contenute informazioni sensibili che vanno oltre, a quelle strettamente necessarie per accedere al locale. Pertanto obbligarne l’esibizione comporta una violazione della legge n. 196 del 30/06/2003. In questo esercizio nessuno è autorizzato a chiedere il green pass”.