“Mi dispiace per quanto accaduto e, ancor di più, di non avere il numero della signora per scusarmi personalmente. Non ho nessuna difficoltà a credere alla disavventura occorsale visto l’esplicito riferimento al pubblico esercizio che conosco e che in ragione di quanto denunciato andrebbe certamente chiuso seduta stante”. A scrivere è il sindaco di Tropea Giovanni Macrì. Lo fa sulla pagine Fb ufficiale di Calabria7 tra i commenti all’articolo con il quale veniva raccolta la segnalazione del padre di una donna all’ottavo mese di gravidanza alla quale veniva negata l’accesso al bagno di un bar con la scusa di un guasto (LEGGI QUI). Il primo cittadino della Perla del Tirreno lo ha letto e ha sentito evidentemente la necessità di scusarsi pubblicamente con la diretta interessata.
Invito a Tropea per la futura mamma
Invito a Tropea per la futura mamma
“Voglio però evidenziare – ha sottolineato – che il 99% degli esercenti pubblici di Tropea non si sarebbero mai sognati di negare – a nessuno men che mai ad una donna in stato di gravidanza – l’uso dei propri servizi igienici e che l’amministrazione di Tropea è oltremodo attenta alle esigenze delle donne in attesa e/o giovani mamme tanto da aver di recente istituito i parcheggi rosa. Mi scuso ancora per l’accaduto ed auspico di rivedere presto la futura mamma a Tropea col suo bambino. A tal proposito avrei molto piacere se passasse a trovarmi”.
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