Hanno fornito la loro versione dei fatti l’ex consigliere comunale di Catanzaro Tommaso Brutto e il figlio Saverio, raggiunti da una misura cautelare in carcere nell’ambito dell’inchiesta Basso Profilo. Accompagnati dai legali difensori Enzo Ioppoli e Angela La Gamma hanno chiarito davanti al gip Alfredo Ferraro la loro posizione dichiarandosi estranei a qualsiasi contesto malavitoso e criminale. Mentre l’assessore al Bilancio Franco Talarico, difeso dall’avvocato Francesco Gambardella, anche lui raggiunto da una misura cautelare agli arresti domiciliari, si è avvalso della facoltà di non rispondere.