Basta Vittime, tutti i numeri drammatici riguardanti i sinistri mortali della S.S.106

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica che sono stati invitati a partecipare alla Presentazione del Secondo Rapporto sugli incidenti mortali stradali sulla S.S.106 negli anni 2014-2018 tutti i 71 Sindaci dei comuni attraversati dalla famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria, tutti i 30 Consiglieri Regionali, tutti i 30 Parlamentari e l’intera Giunta della Regione Calabria.

Tale scelta nasce dalla convinzione dell’Associazione che i numeri relativi al fenomeno della mortalità stradale sulla S.S.106 siano importanti soprattutto per chi, come l’attuale classe politica dirigente calabrese (ad ogni livello), può determinarsi per assumere scelte necessarie al fine di porre rimedio rispetto a quanto accade da sempre su un’arteria viaria segnata da tragici incidenti mortali.

Tale scelta nasce dalla convinzione dell’Associazione che i numeri relativi al fenomeno della mortalità stradale sulla S.S.106 siano importanti soprattutto per chi, come l’attuale classe politica dirigente calabrese (ad ogni livello), può determinarsi per assumere scelte necessarie al fine di porre rimedio rispetto a quanto accade da sempre su un’arteria viaria segnata da tragici incidenti mortali.

L’iniziativa di presentazione del Secondo Rapporto avrà luogo sabato 26 ottobre, alle ore 10:30, presso la Sala Conferenze del Grand Hotel Paradiso di Catanzaro Lido, dove sarà presentato alla stampa ed agli autorevoli ospiti invitati e dove quest’oggi ha avuto luogo un sopralluogo del Presidente Pugliese.

Il Rapporto, realizzato dal Centro Analisi e Ricerca dell’Associazione, contiene tutte le informazioni legate alle vittime della S.S.106 nei cinque anni che vanno dall’1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2018. Verrà presentata la dimensione del fenomeno (numero totale delle vittime), qual è stata la provincia più colpita, cosa è accaduto ogni anno,  quali sono stati i Comuni più colpiti, un focus specifico sulle vittime, le fasce d’età, i mesi ed alle stagioni in cui il fenomeno risulta più frequente, ecc. Quest’anno, inoltre, sarà presentata la variazione del dato relativo al quinquennio in esame con quello precedentemente (2013-2017), al fine di evidenziare ogni tendenza relativa al fenomeno.

Il rapporto, ovviamente, cercherà di fornire anche un quadro completo circa le ragioni che hanno determinato il fenomeno e forniranno un dato sui costi sociali dovuti alle vittime della S.S.106 nel periodo considerato. Non mancheranno, infine, suggerimenti e proposte per arginare un fenomeno la cui dimensione purtroppo non è marginale e, ciò che è peggio, resta immutata da sempre. Chiunque intende averne una copia in formato digitale può richiederla compilando il MODULO che l’Associazione ha pubblicato online. Chiunque compilerà il modulo riceverà un file in .pdf contenente appunto il rapporto completo sulla propria e-mail subito dopo il 26 ottobre.

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, infine, nel ricordare la scarsissima partecipazione avuta lo scorso anno dalla politica calabrese in occasione della presentazione del Primo Rapporto auspica che quest’anno possa esserci una inversione di tendenza e confida, inoltre, nella partecipazione degli organi di informazione al fine di divulgare i dati del Secondo Rapporto che meritano di essere diffusi all’attenzione di tutti i cittadini calabresi.

(redazione calabria7)

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